Nel WTA del Lussemburgo è tempo di quarti di finale, la sorpresa di giornata arriva nell’incontro serale in cui la giapponese Doi elimina in due set, 7-6(4) 7-5 il punteggio, la serba Jankovic. L’ex n.1 del mondo parte bene e si porta avanti, ma la tennista asiatica ottiene il controbreak e trascina il primo parziale al tie break. Jelena è molto fallosa e la giapponese si aggiudica il set. Ormai l’inerzia del match è nelle mani della Doi, atleticamente più fresca, che conquista in apertura di secondo set il break. Jankovic, come sempre in versione guerriera, non molla un punto, rimane attaccata al punteggio e trova il controbreak che le regala il 4-4. Alla serba manca la “benzina” e nel finale di parziale si spegne e perde nuovamente il servizio. Misaki non trema e chiude sul definitivo 7-5, dopo una prestazione maiuscola e convincente sia per il tennis espresso e sia per la tenuta atletica.

Nelle altre partite di giornata: Mona Barthel supera 6-3 6-4 la croata Lucic-Baroni e si qualifica per la semifinale del WTA del Lussemburgo, per la tedesca una prestazione convincente contro un’avversaria sempre molto pericolosa sui campi indoor.
È stato un match tra due giocatrici praticamente speculari, perché entrambe dotate di un buon servizio, a cui associano colpi da fondo potenti e filanti. Un gioco costantemente alla ricerca del vincente e con poche variazioni, anche se la tedesca ha cercato maggiormente la rete. Mona ha saputo tenere alta la tensione ed ha limitato, e di molto, i suoi “down” durante il match, che spesso hanno condizionato le sue prestazioni. La croata ha qualche rimpianto, in quanto si è trovata, in tutte e due i set, avanti di un break, ma ha subito la rimonta della sua avversaria che ha tenuto un rendimento al servizio altissimo (ha vinto l’84 % dei punti con la prima), con questo fondamentale, infatti, ha salvato varie palle break e conquistato molti punti diretti.
Per la tedesca un risultato importante in chiave classifica generale, dopo una seconda parte di stagione abbastanza deludente, anche perché condizionata dagli infortuni.
La svizzera Voegele onora nel migliore dei modi la wild card concessa dagli organizzatori ed approda alla semifinale del WTA del Lussemburgo dopo aver eliminato 6-4 2-6 6-1 la tedesca Siegemund. Stephanie, che nel 2013 ha raggiunto come best ranking n.42, negli ultimi due anni è scesa moltissimo in classifica e gioca per lo più tornei di seconda fascia. In questo torneo ha ritrovato un po’ del suo gioco ed i risultati sono arrivati. L’inizio del primo set è stato molto problematico per la svizzera, che si è ritrovata sotto 4-0, poi, complice un calo di tensione della sua avversaria, dal 4-2, ha vinto quattro giochi consecutivi e si è aggiudicata il primo parziale 6-4.
La tennista elvetica ha pagato lo sforzo della rimonta e nel secondo set ha lasciato campo libero alla tedesca, che ha chiuso con un netto 6-2 senza sbavature. La reazioni della Siegemund è effimera, perché Stephanie ritorna aggressiva e vince, al quinto set point, la partita lasciando appena 1 game alla sua avversaria nel set decisivo.

Vittoria di spessore della belga Uytvanck, che con un duplice  6-4 supera  la n.7 del seeding Strycova  dopo  un’ora e 27 minuti di gioco. Questo quarto era alla vigilia quello più equilibrato, ma alla fine ha prevalso il tennis più solido e potente della belga, che, in questa stagione, ha fatto un deciso salto di qualità.
Il primo set si apre con un break per parte, in cui la tennista ceca, da “novella Penelope”, fa e disfa praticamente tutto  da sola. Alterna vincenti ad errori banali, ma mantiene sempre un atteggiamento propositivo e chiude, spesso, il punto a rete. Alison ha il pregio di vincere i punti importanti e di capitalizzare al meglio le occasioni che si crea. Entrambi i set hanno un andamento ad elastico, perché la tennista belga scappa avanti di un break, ma viene poi raggiunta dalla ceca. La Strycova, sotto pressione, è andata in confusione, perché ha cercato di contenere i colpi della sua avversaria, invece di tentare di variare di più il gioco. La belga ha mostrato dei problemi negli spostamenti laterali e questo aspetto, sicuramente migliorabile, del suo gioco poteva essere sfruttato meglio dalla Strycova. Alla fine Uytvanck conquista una vittoria meritata che la proietta nelle semifinali del torneo lussemburghese.
 

Risultati
[WC] S. Voegele b. [LL] L. Siegemund 6-4 2-6 6-1
M. Barthel b. M. Lucic-Baroni 6-3 6-4
M. Doi b. [5] J. Jankovic 7-6(4) 7-5
A. Van Uytvanck b. [7] B. Strycova 6-4 6-4