WTA Brisbane: Muguruza costretta al ritiro contro Lepchenko, Bencic eliminata

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WTA Brisbane: Muguruza costretta al ritiro contro Lepchenko, Bencic eliminata

Muguruza è costretta al ritiro, quando era sotto di un set, contro la Lepchenko. Continua la favola di Samantha Crawford che batte la svizzera Bencic ed approda ai quarti di finale del torneo di Brisbane e ora sfiderà Andrea Petkovic. Arrivano anche le vittorie agevoli di Kerber e Azarenka

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Nell’ultimo match di giornata del WTA di Brisbane arriva il ritiro della n.3 del mondo Muguruza, che è costretta a lasciare il campo, in lacrime, ad inizio secondo set.
Un forfait che regala i quarti di finale a Varvara Lepchenko, che aveva, comunque, giocato un primo parziale di buon livello. Infatti dopo una partenza negativa, break subito in apertura, la statunitense  è stata capace di ristabilire immediatamente la parità nel punteggio e di giocare punto a punto contro un’avversaria più forte, ma non in gran giornata.
Il primo parziale si è concluso al tie break, in cui Muguruza ha commesso molti errori. Al ventesimo punto Varvara trasforma il quinto set point e si porta avanti di un set. Garbine chiama inizialmente un medical time out, poi sul 1-0 per la Lepchenko decide di mettere fine alla partita e si ritira in lacrime.

Con un tabellone praticamente riscritto dai ritiri precauzionali di Simona Halep e Maria Sharapova a Brisbane arriva anche la sconfitta della svizzera Bencic, che perde 7-5 7-5 dalla qualificata Crawford. È stato un match molto interessante, anche perché l’americana ha sempre tenuto il pallino del gioco, mentre Belinda è apparsa non del tutto concentrata nei momenti decisivi.
Nel primo parziale è stata Belinda a procurarsi le prime opportunità di break, ma l’americana ha sempre respinto l’offensiva con una certa autorità. Sul 5-4 la svizzera neutralizza due set point, approfittando anche di qualche incertezza di troppo della sua avversaria. Il dodicesimo gioco è fatale a Belinda, che va sotto 0-40 e capitola al terzo set point.
Belinda ha una reazione immediata, infatti finalmente strappa il servizio all’americana e controlla le operazioni fino al 4-2, poi Samantha conquista il controbreak e rimette il set in parità. A questo punto il match è decisamente interessante, perché Belinda cerca di imporre il proprio gioco, ma la statunitense non arretra e detta la dinamica dello scambio. La Bencic è alle corde, inizia a perdere lucidità e nel decimo gioco, durato ben 15 punti, è costretta a salvare 4 match point alla Crawford. L’appuntamento con la vittoria è solamente rinviato per l’americana che, anche stavolta, chiude sul 7-5  al quinto tentativo utile ed estromette la n.7 del seeding dal torneo.

Continua senza affanni il torneo di Victoria Azarenka, che ha eliminato la lucky loser Bonaventure 6-3 6-2. La belga, alla seconda partita nel circuito maggiore, ha una partenza sprint, infatti si invola sul 2-0, ma è un vantaggio effimero perché la svolta  arriva nell’incredibile quarto gioco, durato 30 punti, in cui Azarenka ottiene il controbreak e spegne le velleità della giocatrice belga.
Ora Victoria, che a Brisbane ha vinto nel 2009, diventa la favorita assoluta del torneo, anche perché sta mostrando una condizione atletica invidiabile.

Il secondo turno sorride ai colori tedeschi, infatti Angelique Kerber  e Andrea Petkovic (prima volta in carriera ai quarti a Brisbane)  battono rispettivamente l’americana Brengle, 6-3 6-0 il punteggio finale,  e 7-5 6-4 la russa Makarova. La partita della Kerber è stata a senso unico, mentre Petkovic ha, ancora una volta, dimostrato di essere “tornata” a buon livello dopo un 2015 avaro di soddisfazioni.

Risultati:

[4] A. Kerber b. M. Brengle 6-3 6-0
[Q] S. Crawford b. [7] B. Bencic 7-5 7-5
A. Petkovic b. E. Makarova 7-5 6-4
V. Azarenka b. [LL] Y. Bonaventure 6-3 6-2
V. Lepchenko b. [2] G. Muguruza 7-6(9) 1-0 Rit.

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