AO, donne: prime sorprese ma avanzano Sharapova e Kvitova

Australian Open

AO, donne: prime sorprese ma avanzano Sharapova e Kvitova

Fuori ben sette teste di serie al primo giorno degli Australian Open. Sloane Stephens, perde dalla qualificata cinese Wang. Mladenovic batte Cibulkova, esce la Petkovic. Brutta giornata anche di Caroline Wozniacki

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[5] M. Sharapova b. N. Hibino 6-1 6-3 (Carlo Soldati)

La bella russa disputa il suo primo match stagionale contro la giovane giapponese Hibino, numero 56 Wta, sconfitta ad Hobart la settimana scorsa dalla nostra Camila Giorgi. Un sorteggio non proprio fortunato per la giapponese che incontra subito la vincitrice dello slam australiano nel 2008; ciononostante può sperare di trovarsi di fronte una versione di Maria più scarica ed imprecisa rispetto al solito poiché l’ultimo match disputato dalla russa risale alla finale di Fed Cup 2015. Ma non è così: Maria è un rullo compressore fin dall’inizio riuscendo a strappare facilmente il servizio alla sua avversaria e tenendo agevolmente i suoi turni di battuta fino alla conclusione del set con eloquente punteggio di 6 giochi a 1. La russa spinge dall’inizio alla fine del match cercando accelerazioni di dritto e di rovescio che la coriacea giapponese, ma decisamente di un altro livello rispetto a Maria, non riuscirà ad arginare fino al momento in cui, sotto 6-1 4-0 e 15-40 al servizio, con uno scatto di orgoglio terrà due turni di battuta da lì alla fine del match mettendo in difficoltà Maria che, nel momento di servire per il match, si vedrà breakkare annullando due match point. Ne uscirà grazie alla sua inossidabile tenacia (solo al quarto match point) con il punteggio finale di 6-1 6-3. Al secondo turno Sharapova sfida Sansovich.

E. Bouchard b. A. Krunic  6-3, 6-4 (Milena Ferrante)

Dopo una vertiginosa ascesa alle alte sfere con sorprendenti risultati negli Slam, la Bouchard è qui per dimostrare di aver superato la classica crisi dell’”era di mezzo”. Un contraccolpo che tocca a tutti i giocatori che infilano prodigiosi risultati all’inizio di carriera. Anche se la canadese ha l’attenuante dei problemi fisici a Wimbledon e di una commozione cerebrale dopo una caduta agli US Open. La canadese sembrerebbe subito in grado di imporre il suo tennis pulito e d’anticipo, ma non riesce a concretizzare a causa di un’eccessiva foga in attacco. La serba Krunic le oppone un gioco quasi speculare, anche se meno elegante e potente, e Bouchard va in panne, cede un gioco a zero con due doppi falli e si ritrova 2-3. Poi però reagisce con carattere, ritrovando superiore ritmo e consistenza, anche al servizio: chiude il primo set senza più concedere un game. Nel secondo set, la tensione della canadese si stempera: si ammira il suo gioco fluido e dinamico, sempre proteso in avanti. Bouchard difende fino alla fine il break di vantaggio, con Krunic a tenerle testa con personalità fino alla chiusura. Una Bouchard che si prepara al confronto con Radwanska se non altro con un pizzico di convinzione in più.

Y. Putintseva b. [16] C. Wozniacki 1-6 7-6(3)  6-4  (Diego Serra)

Perde Caroline Wozniacki all’esordio sulla Hisense Arena, contro la russa naturalizzata kazaka Yulia Putintseva, numero 76 della WTA, in tre set. Primo set che inizia immediatamente con un break per la danese nel secondo game, nonostante la Putintseva avesse avuto sul servizio l’occasione di chiudere il game, sciupata con un doppio fallo. Altro break nel sesto game e set chiuso per 6 a 1 al terzo set point. Secondo set più equilibrato, con due break per parte, nei primi due game, e con un interminabile terzo game con quattro palle break non sfruttate dalla Wozniacki. Poi ancora un break per parte nel quinto e nell’ottavo game. Con la Putintseva a remare e difendersi e la Wozniacki piuttosto imprecisa da fondo. Si va quindi al tiebreak che la Putintseva si porta a casa con due mini break. Terzo set che inizia con un break per la giocatrice kazaka, a cui risponde la Wozniacki con un altro break nel quarto game, dopo essersi difesa da tre palle break nel game precedente. Ancora un break kazako nel nono game, con la Wozniacki che sull’ultimo punto della Putintseva chiama un occhio di falco che però le dà torto. Va quindi a servire per match Yulia Putintseva, sospinta dal pubblico di casa, si difende dal primo match point la Wozniacki, che però capitola al secondo buttando un rovescio in rete. Urla di gioia per la Putintseva.

[4] A. Radwanska b. C. McHale 6-2 6-3   (Domenico Giugliano)

Ottimo esordio per la testa di serie numero 4 del seeding, Agnieszka Radwanska. La polacca, vincitrice dell’ultimo Masters, parte subito alla grande, aggiudicandosi, dopo i primi 4 game equilibrati, il primo parziale con il punteggio di 6-2. La McHale fa tanta fatica a conquistare punti sul suo servizio, saranno soltanto 5 nel primo set. Il terzo parziale si apre con un susseguirsi di break, ben 4 nei primi 6 giochi. Sul 3-3 arriva l’allungo decisivo di Aga che, prima difende con i denti il suo turno di servizio, poi sfrutta tre gratuiti della McHale, compreso un comodo smash a metà campo, chiudendo al nono gioco con un ace centrale. La Radwanska aspetta al secondo turno la vincente tra Eugenie Bouchard e Aleksandra Krunic e continua la caccia al suo primo titolo Slam.

[6] P. Kvitova b. [Q] L. Kumkhum 6-3 6-1 (Daniele Maialetti)

Nessun problema per Petra Kvitova, testa di serie numero 6 del tabellone, che si sbarazza senza troppi problemi della giovane qualificata thailandese Kumkhum. La tennista ceca gioca una partita attenta, senza troppe sbavature, sapendo di non essere ancora al cento per cento, a causa di un virus che l’ha colpita nelle scorse settimane e che le ha condizionato la preparazione in vista del primo Slam della stagione.
Primo set che scivola via senza grandi emozioni, le due tenniste tengono il servizio, senza dover fronteggiare palle break, fino all’ottavo gioco, quando la thailandese con un doppio fallo regala il break alla ceca, che era riuscita a procurarsi le prime due palle break occasioni del set. Nel gioco successivo Kvitova mantiene il servizio a 30 e chiude senza troppi problemi il set 6-3
Il secondo set si apre subito con il break della Kvitova, che ottiene anche il secondo break del set, dopo aver tenuto la battuta; a questo punto del match la thailandese con orgoglio e qualche errore di troppo della ceca, ottiene un insperato break, ma è solo un attimo. Kvitova riprende subito il comando delle operazioni, se mai l’avesse perso, e chiude agevolmente il set 6-1.
Petra al secondo turno incontrerà Gavrilova, vincitrice contro la sua connazionale Hradecka, sicuramente un test più impegnativo, dove potremo vedere quanto effettivamente questo virus l’abbia condizionata.

[12] B. Bencic b. A. Riske 6-4 6-3 (Brunetto Apicella)

Belinda Bencic ha bisogno di un’ora e dieci minuti per regolare la resistenza della tennista statunitense Alison Riske ed approdare al secondo turno degli Australian Open. Il terzo match della giornata sul campo 7 ha visto, quindi, la giovane promessa svizzera portare a casa la partita di primo turno per 6-4 6-3. Il primo set inizia con le due tenniste che tengono facilmente la battuta. La Riske spinge da fondo mentre la Bencic commette qualche errore di troppo ma riesce subito a leggere i colpi dell’avversaria e a sfruttare gli angoli del campo. È un break nel settimo gioco a decidere il set, con Belinda Bencic che riesce a far muovere l’avversaria e a chiudere il punto aprendosi il campo soprattutto con il rovescio. Belinda chiude il set sul suo servizio con il punteggio di 6-4. Nel secondo set è sempre la svizzera nel terzo game, recuperando dal punteggio di 40- 15, a prendersi il break. Sul 5-3 la Riske serve per provare ad allungare il match ma la svizzera, al secondo set point, si aggiudica l’incontro chiudendo con un vincente di rovescio.

[28] K. Mladenovic b. D. Cibulkova 6-3  6-4 (Diego Serra)

Passa il primo turno degli Australian Open Kristina Mladenovic che batte in due set, sul campo numero 19, Dominika Cibulkova, finalista qui nel 2014, oggi numero 38 della WTA.  Primo set che inizia con un break della francese di origini serbe nel quarto game, risposta della Cibulkova nel game successivo con controbreak, ma altro servizio perso nel sesto game dalla slovacca. Primo set che si chiude per 6 a 3 con un ace della Mladenovic e la sensazione di una Cibulkova troppo statica per poterla impensierire.  Inizio di secondo set nuovamente negativo per la Cibulkova e altri due break subiti nel primo e terzo game. Inutili due palle break racimolate nel secondo game su servizio Mladenovic.  La giocatrice slovacca riesce a rimettersi parzialmente in carreggiata nel quarto game, con un break. Ma Kristina Mladenovic porta a casa il set e il match gestendo molto bene il break di vantaggio e chiudendo con un decimo game col servizio tenuto a zero.

[25] S. Kuznetsova b. D. Hantuchova 6-0 6-2 (Tommaso Voto)

La russa Kuznetsova passeggia sulle esili spoglie di Daniela Hantuchova ed accede al secondo turno degli Australian Open, dove si conferma una possibile mina vagante. È sempre molto difficile commentare un match a senso unico, perché praticamente è stato un monologo di Svetlana, che ha spadroneggiato in lungo ed in largo. La sua avversaria è stata in pieno stato confusionale, “brutalizzata” dal primo all’ultimo gioco, senza mai riuscire a dare un segnale di riscossa. Kuznetsova, che è una delle 8 campionesse Slam al via in Australia, è stata avanti 6-0 4-0, poi ha rallentato e questo ha permesso a Daniela di conquistare due game. Alla sua 59esima presenza in un torneo dello Slam Hantuchova non ha mostrato una condizione fisica degna di nota, ma nello stesso tempo ha affrontato una giocatrice in fiducia e che sembra in grado di poter fare molta strada.

Risultati:

[6] P. Kvitova b. [Q] L. Kumkhum 6-3 6-1
[1] S. Williams b. C. Giorgi 6-4 7-5
[Q] Kr. Pliskova b. [25] S. Stosur 6-4 7-6(8)
D. Gavrilova b. L. Hradecka 7-6(3) 6-4
[4] A. Radwanska b. C. McHale 6-2 6-3
[5] M. Sharapova b. N. Hibino 6-1 6-3
[Q] Q. Wang b. [24] S. Stephens 6-3 6-3
Y. Putintseva b. [16] C. Wozniacki 1-6 7-6(3) 6-4
K. Bondarenko b. A. Tomljanovic 7-6(2) 6-3
E. Bouchard b. A. Krunic 6-3 6-4
[10] C. Suàrez Navarro b. [Q] V. Golubic 7-5 6-4
[23] S. Kuznetsova b. D. Hantuchova 6-0 6-2
S.W. Hsieh b. J. Ostapenko 3-6 7-5 6-1
M. Gasparyan b. [17] S. Errani 1-6 7-5 6-1
E. Kulichkova b. [22] A. Petkovic 7-5 6-4
M. Rybarikova b. Y. Wickmayer 3-6 6-3 7-5
[12] B. Bencic b. A. Riske 6-4 6-3
K. Nara b. [WC] O. Dodin 7-6(2) 6-2
T. Babos b. H. Watson 6-7(4) 7-5 7-5
A. Konjuh b. U. Radwanska 0-6 6-4 6-3
[Q] M. Sakkari b. [Q] Y. Wang 6-4 1-6 6-3
[13] R. Vinci b. [Q] T. Paszek 6-4 6-2
L. Davis b. [26] A. Pavlyuchenkova 1-6 6-3 6-4
I. Falconi b. A. Tatishvili 6-4 3-6 8-6
[Q] N. Gibbs b. K. Koukalova 6-2 2-6 6-1
[WC] X. Han b. M. Duque-Mariño 6-2 2-1 rit.
[28] K. Mladenovic b. D. Cibulkova 6-3 6-4
A. Sasnovich b. E. Rodina 6-3 7-6(2)
D. Kasatkina b. [27] A.K. Schmiedlova  6-3 6-3
M. Puig b. M. Linette 6-3 6-0
A.L. Friedsam b. L. Domìnguez Lino 7-6(3) 2-6 6-1
M. Niculescu b. T. Pereira 6-2 6-1

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