ATP Indian Wells interviste, Zverev: "Ho sbagliato il colpo più facile di tutta la partita"

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ATP Indian Wells interviste, Zverev: “Ho sbagliato il colpo più facile di tutta la partita”

ATP Indian Wells interviste, ottavi. R. Nadal b. A. Zverev 6-7 6-0 7-5. L’intervista del dopo partita a Alexander Zverev

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È stato un modo duro di concludere il match. Quanto eri contento del modo in cui sei riuscito a riorganizzarti nel terzo dopo quel  rapido secondo set?
Beh, ho avuto un match point quindi ho fatto bene lì. Sul match point ho fatto schifo, tutto qui.

Cosa credi sia successo sul match point?
Ho sbagliato forse il colpo più facile del match, questo è ciò che è successo.

Questo significa imparare qual è la via più dura? Ti sembra che questo sia il solito doloroso processo da affrontare per battere un top player?
Non lo so, onestamente non capisco la domanda. Qual è la domanda?

Anche i giocatori che sono arrivati al top hanno avuto dure sconfitte. Ti sembra che sia doloroso ora ma se avrai la possibilità di passare attraverso questo processo o…
Guarda, nelle ultime tre settimane ho perso 7-5 al terzo con Berdych, 6-4 al quinto con Berdych e 7-5 al terzo con match point a favore contro Nadal. Quindi so che effetto fanno le dure sconfitte.

Qual è stata l’esperienza globale nel giocare contro Rafa sul centrale?
Insomma, credo sia stato un gran match, Rafa ha fatto quello che sa fare meglio, lottare, è conosciuto per questo. Io ho avuto ancora una chance per vincere ma ho sbagliato il colpo. Io sono fuori e lui è ai quarti.

Credi che il time violation warning sia stato giusto? Il pubblico stava esultando e credo tu stessi aspettando che loro si calmassero. Credi di averlo meritato?
No, l’ho detto anche all’arbitro. Io ero pronto per servire, stavo in piedi sulla linea aspettando che il pubblico si calmasse un po’. Non so per cosa mi sono preso il warning.

Rafa ha detto un paio di volte che tu diventerai numero 1 al mondo. Cosa si prova? Quali credi siano gli obiettivi che riuscirai a raggiungere?
È un grande onore per me sentir dire una cosa del genere da Rafa, perché lui c’è stato, sa cosa si prova e cosa ci vuole. Sai, vedremo, vedremo cosa raggiungerò. Ma sicuramente io continuerò a lavorare duramente. Ora questo è doloroso ma non cambia niente riguardo al percorso.

Nel momento in cui stavi colpendo la palla sul match point, stavi pensando “è fatta” e hai tolto gli occhi dalla palla?
No, insomma, l’ho presa di contro tempo. Ero con il piede sbagliato, l’ho giocata troppo presto e la palla era troppo lontana di fronte a me. No, su quel punto non pensi assolutamente niente, davvero, cerchi solo di colpire la palla  e vincere il match. Ma col senno di poi la cosa mi colpisce. Ho probabilmente sprecato la più grande occasione di tutto il match.

Cosa è successo nel secondo? Hai avuto un calo dopo il primo?
Sì, un po’. Ma ovviamente Rafa ha giocato il primo game molto bene, non mi ha dato possibilità. Ho fatto molti errori, forse ero troppo felice di aver vinto il primo e ho fatto scivolar via il secondo. Ma poi ho avuto le mie chance nel terzo set  e sfortunatamente non le ho colte.

 

Traduzione di Paolo Di Lorito

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