WTA Miami: Camila Giorgi subito fuori. Schiavone nel main draw

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WTA Miami: Camila Giorgi subito fuori. Schiavone nel main draw

Nel torneo WTA Premier Mandatory di Miami Camila Giorgi fermata al primo turno in due set da Madison Brengle. Francesca Schiavone accede al tabellone principale

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Archiviata la vittoria di Vika Azarenka ad Indian Wells su Serena Williams, il circuito WTA rimane negli States e vola a Miami per il torneo di Key Biscayne. La prima giornata ha visto un programma dedicato al settore femminile, in cui spiccava l’impegno, certamente non proibitivo, dell’italiana Giorgi.

Purtroppo l’azzurra è stata sconfitta dall’americana Brengle in due set, 6-4 6-3 il punteggio finale, e deve forse iniziare a riflettere sulla sua carriera.
Nel 2014 Camila Giorgi ottenne a Indian Wells un successo strepitoso, perché riuscì a sconfiggere in tre set Maria Sharapova e sembrava essere sul punto di fare il definitivo salto di qualità. Dopo due anni l’italiana è ancora alla ricerca di una dimensione, è rinchiusa in un limbo di mediocrità, in cui alterna prestazioni convincenti a sconfitte clamorose. Un rendimento altalenante che si ripercuote sulla sua classifica, ormai il best ranking, n.30 raggiunto qualche mese fa, è sempre più lontano, (ad oggi è n. 43 del mondo), ma soprattutto non riesce ad arricchire il suo tennis, che è rimasto fermo al solito schema di colpi filanti e piatti.

La partita contro Brengle è paradigmatica, in quanto rappresenta la solita giornata negativa della Giorgi, che quando non riesce a generare il suo tennis, fatto di vincenti e di colpi sulle righe, non è in grado (oppure non vuole ma questo è un dilemma ormai filosofico) di cambiare l’inerzia del match con qualche variazione tattica. Questo è il grande limite della giocatrice italiana, a cui manca questa volontà di cambiamento, che potrebbe essere la vera chiave su cui impostare una nuova carriera sportiva.
Sono due i dati che spiegano plasticamente la sconfitta odierna: il primo è la cattiva resa della battuta della tennista italiana, che ai doppi falli, alla fine saranno 7, ha associato un magro 37% di punti vinti con la seconda di servizio. Il secondo elemento statistico è la difficoltà di Camila di tenere il servizio, troppi i break subiti (ben 6 saranno alla fine del match). C’è da dire che Giorgi è stata avanti 4-2 nel primo parziale, ma è poi incappata in un lungo black out che ha visto l’americana scappare 6-4 5-2, prima di subire una parziale rimonta dell’italiana che poi si è spenta definitivamente sul 6-3.

Nota lieta per i colori azzurri è la vittoria della Schiavone nell’ultimo turno delle qualificazioni. Francesca ha vinto 6-2 6-4 contro Cirstea ed ottiene così l’ingresso nel tabellone principale. La Leonessa al primo turno incontrerà Irina Falconi e la vincitrice avrà Petra Kvitova nel turno successivo.
Nelle altre partite di giornata la russa Kasatkina elimina 6-2 1-6 6-2 l’ucraina Bondarenko e accede al secondo turno dove testerà la condizione di Simona Halep. Daria è stata avanti 6-2 1-0 prima di scivolare in una crisi di gioco evidente, che ha riportato la sua avversaria in carreggiata. L’ucraina ha molti rimpianti, in quanto non ha saputo concretizzare il vantaggio conquistato nel set decisivo, infatti ha permesso alla russa di tornare in corsa e di chiudere poi in scioltezza sul definitivo 6-2.

Prestazione convincente della Strycova che, dopo il ritiro ad Indian Wells contro Halep, vince 6-2 6-0 contro la tedesca Friedsam ed ora troverà la n.2 del seeding Kerber, che viene dalla brutta sconfitta, in California, contro Allertova. Altra vittoria della Gasparyan che elimina 6-3 7-5 la tedesca Beck, che solo nel secondo parziale ha impegnato la tennista russa. La brasiliana Pereira si aggiudica 7-6(2) 6-1 il derby contro la connazionale Haddad Maia, a cui l’organizzazione del torneo aveva concesso una wild card. Vittoria facile anche per la cinese Zhang che vince 6-1 6-2 contro la giovanissima russa Zhuk, che nel 2015 ha vinto il torneo juniores di Wimbledon.
La belga Flipkens supera 7-6(4) 6-2 l’inglese Robson, che sta cercando di ritornare alle competizioni dopo un lungo stop per infortunio. La britannica lotta nel primo set, ma crolla poi alla distanza.
Continua il momento positivo della Gibbs, che in due set 6-4 6-2 il punteggio finale, elimina la kazaka Putintseva. Mentre cade la ceca Allertova, che perde 7-6(5) 6-4 dalla Kovinic. Vittoria agevole della Dyas che piega 6-0 6-1 un’irriconoscibile Govortsova, che non è stata praticamente mai in partita. Mentre la cinese Peng estromette dal torneo la belga Van Uytvanck che viene sconfitta 6-3 7-5.
Tsurenko rimonta un’ispirata Dulgheru e supera il turno al termine di un match molto combattuto. Dopo aver perso il primo set al tie break 7 a 5, Lesia ribalta la situazione e vince i due parziali successivi 6-3.

Risultati:

Primo turno

T. Pereira b. [WC] B. Haddad Maia 7-6(2) 6-1
D. Kasatkina b. K. Bondarenko 6-2 1-6 6-2
S. Zhang b. [WC] S. Zhuk 6-1 6-2
M. Brengle b. C. Giorgi 6-4 6-3
B. Strycova b. A.L. Friedsam 6-2 6-0
L. Tsurenko b. A. Dulgheru 6-7(5) 6-3 6-3
[WC] N. Gibbs b. Y. Putintseva 6-4 6-2
M. Gasparyan b. A. Beck 6-3 7-5
S. Peng b. A. Van Uytvanck 6-3 7-5
K. Flipkens b. [WC] L. Robson 7-6(4) 6-2
D. Kovinic b. D. Allertova 7-6(5) 6-4
Z. Diyas b. O. Govortsova 6-0 6-1

Qualificazioni:

[23] L. Dominguez Lino b. [WC] S. Vickery 6-2 6-4
S. Crawford b. [WC] K. Swan 6-2 4-6 6-2
[19] Kr. Pliskova b. [2] Y. Shvedova 6-3 6-3
M. Sakkari b. A. Krunic 7-6(3) 6-1
K. Bertens b. [15] D. Vekic 6-3 7-5
[18] A. Sasnovich b. [6] N. Broady 6-4 6-2
A. Tatishvili b. S. Karatantcheva 6-2 6-2
[17] F. Schiavone b. [WC] S. Cirstea 6-2 6-4
P. Parmentier b. WC] F. Stollar 6-7(5) 6-2 6-4
J. Cepelova b. [7] L. Arruabarrena 6-2 6-2
[10] E. Vesnina b. [21] T. Pironkova 6-2 6-1
M. Linette b. [12] T. Maria 7-6(4) 6-3

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