“Il mio primo nemico sono io stesso”. Sono queste le parole di Juan Martin Del Potro, per rispondere alla stampa di Miami che lo interrogava sul suo stato di salute, subito dopo la sconfitta patita al secondo turno del Masters 1000 in Florida; l’argentino ha infatti perso in due set contro il connazionale Horacio Zeballos (famoso per aver sconfitto Nadal in finale a Vina del Mar nel 2013, suo unico titolo ATP), lucky loser dopo il forfait precauzionale i Roger Federer.
Durante il match, Del Potro è parso massaggiarsi più volte il polso sinistro, già sottoposto a tre operazioni che lo hanno costretto a precipitare fino al numero 366 del ranking: “Mi ha fatto un po’ male, lo ammetto. Ma la mia vita negli ultimi tempi ha avuto una svolta positiva, sono contento. Conosco i miei limiti, vedrò come mi sentirò nei prossimi giorni”. Il sudamericano, campione agli US Open 2009, è tornato alle competizioni lo scorso febbraio a Delray Beach, dove ha raggiunto la semifinale, dopo uno stop di quasi un anno proprio a causa dei problemi al polso.
