Distorsione alla caviglia per Caroline Wozniacki. Olimpiadi a rischio?

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Distorsione alla caviglia per Caroline Wozniacki. Olimpiadi a rischio?

Infortunio rimediato in allenamento per Caroline Wozniacki che dovrà saltare la tappa di Fed Cup e il torneo Wta di Istanbul. La tennista danese rischia la partecipazione alle Olimpiadi di Rio per le quali era stata già nominata portabandiera della sua nazione

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Caroline Wozniacki si è infortunata durante una sessione di allenamento. Per l’ex numero 1 al mondo si tratta di una distorsione alla caviglia che la costringerà a saltare la tappa di Fed Cup della prossima settimana (con la Danimarica impegnata nel Gruppo II Europa/Africa) e il torneo Wta di Istanbul.

La stessa Wozniacki, che ha da poco iniziato ad allenarsi con David Kotyza, ex storico coach di Petra Kvitova, ha informato dell’infortunio sulla sua pagina Facebook e sul suo account twitter dove ha postato la foto della caviglia fasciata. “Questo – ha scritto Wozniacki – è quello che è successo durante l’allenamento di oggi. Sono molto delusa di non prendere parte alla Fed Cup e al torneo di Istanbul. L’ordino del medico è di riposare ma tornerò presto. Grazie a tutti per il vostro sostegno come sempre”.

L’infortunio mette a questo punto in dubbio la presenza di Caroline alle Olimpiadi di Rio. La danese necessita di partecipare ad un altro tie di Fed Cup per avere i requisiti per disputare il torneo olimpico. Il direttore della Federtennis danese, Sune Irgens Alenkær, avrebbe dichiarato alla tv danese di volerne discutere con la ITF. L’ultima parola sui requisiti per partecipare alle Olimpiadi spetta alla Commissione Olimpica dell’ITF, che tiene conto degli infortuni soltanto se di durata superiore a sei mesi. “Al momento non sappiamo quali siano le conseguenze in chiave olimpica“- ha affermato Alenkær – “Ne discuteremo con l’ITF dopo il tie in programma al Cairo. Speriamo che la ITF la dispensi, altrimenti dovremo sperare in una delle 6 wild card“.

La tennista danese, che ha preso parte alle Olimpiadi di Pechino e a quelle di Londra senza conquistare medaglie, a febbraio era già stata nominata portabandiera della Danimarca per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Rio.

Bruno Apicella

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