Nell’universo tennis conquistare il “Sunshine Double” significa uscire vincitori dall’accoppiata dei tornei di Indian Wells e Miami che si disputano in rapida successione nella primavera americana. Tra le donne non sono in molte a potersi fregiare del simile riconoscimento (Steffi Graf 1994-1996 e Kim Clijster 2005) e da quest’anno l’esclusivo club può finalmente annoverare una nuova iscritta, la bielorussa Victoria Azarenka.

La tennista nativa di Minsk – ex numero uno al mondo e attualmente depositaria della quinta piazza del ranking WTA – sta disputando una stagione eccezionale all’altezza del proprio talento dopo un paio di annate deficitarie anche e soprattutto a causa di alcune persistenti noie fisiche. Per lei da registrare già tre titoli (Brisbane in aggiunta alla doppietta americana) ed un bilancio consuntivo di 22 vittorie a fronte di 2 sole sconfitte, con Kerber a Melbourne Park (unico neo fino a questo punto) e per ritiro con Cibulkova ad Acapulco.

L’associazione delle tenniste professioniste come di consueto ha scelto le tre candidate al titolo di “Player of the month” in base ai risultati conseguiti dalle atlete nel periodo di riferimento. Oltre alla Vika-pigliatutto di questo primo scorcio di 2016 i lettori di wtatennis.com hanno avuto la possibilità di esprimere la propria preferenza su Svetlana Kuznetsova e sull’americana Serena Williams, finaliste rispettivamente a Indian Wells e Miami. La votazione popolare ha premiato secondo percentuali bulgare la tennista bielorussa che con il 70% dei voti favorevoli ha superato la rediviva tennista russa (seconda con il 17%) e l’immancabile numero uno al mondo (terza con il 13%).

Queste dunque le sue impressioni catturate da WTA Insider: “È stato un mese molto lungo, avere questa determinazione e mantenere l’intensità elevata in tutte le partite non è sicuramente un compito facile. Gli ultimi due giorni (a Miami, ndr) in particolare sono stati pieni di aspettative e di pressioni dall’esterno per completare il Sunshine Double e quindi sono davvero molto orgogliosa di esserci riuscita. La pressione e le sfide sono qualcosa che voglio sempre affrontare. Non sono il tipo di persona che scappa dalle sfide, non importa quanto queste possano essere difficili.”

Victoria Azarenka – 27 anni il prossimo luglio e professionista ormai dal 2003 – segue nell’albo d’oro di questo 2016 la tedesca Angelique Kerber e la spagnola Carla Suárez Navarro, reginette WTA dei mesi di gennaio e febbraio.