Nel fine settimana tra il 15 e il 17 luglio, per il quarto di finale di Coppa Davis, la Serbia ospiterà la Gran Bretagna campione in carica nello stadio Tasmajdan di Belgrado, su un campo costruito appositamente per l’occasione in terra battuta. Così ha stabilito la Federazione Serba di Tennis.
Lo stadio, costruito negli anni cinquanta e rinnovato di recente, ha una capienza massima di 6100 posti a sedere. La Serbia potrà dunque beneficiare del sostegno di un pubblico molto numeroso.
I serbi tornano ancora nella capitale dopo l’incredibile vittoria in rimonta di primo turno contro il Kazakistan. A marzo però la location era stata la Pionir Hall e la superficie il tappeto indoor.
Quello di quest’estate sarà il secondo faccia a faccia tra queste due squadre. Il primo, disputatosi sul tappeto indoor di Glasgow nel 2006 e valido per il secondo turno del Gruppo Europa, se lo aggiudicò la Serbia (all’epoca ancora legata al Montenegro) per 3 a 2, soprattutto grazie ai tre successi dell’attuale n.1 del ranking ATP, Novak Djokovic. Il suo coetaneo Andy Murray scese in campo solo nel doppio insieme a Greg Rusedski, perdendo contro Djokovic e Ilija Bozoljac.
La scelta della terra battuta tuttavia potrebbe scoraggiare sia Djokovic che Murray dal prendere parte alla sfida, visto che entrambi in quei giorni saranno reduci dalle fatiche sull’erba di Wimbledon e attesi dal cemento nordamericano e olimpico. Il campione scozzese, vale la pena ricordarlo, non ha inserito nella sua programmazione di inizio 2016 i quarti di Davis.
