Pugno duro della ITF contro il giudice di sedia croato Denis Pitner. La International Tennis Federation ha stabilito infatti di sospendere Pitner per 10 anni dalla sua attività con effetto immediato per aver nascosto agli organizzatori di diversi tornei una sua precedente sospensione di un anno per comportamenti non regolari. Ciò significa che il croato non potrà arbitrare un match ATP, WTA o ITF fino all’aprile 2026.
Pitner era stato originariamente sospeso per aver passato durante un torneo informazioni utili sulle condizioni di salute di un giocatore ad un altro allenatore e per aver scommesso da un account personale su alcuni incontri. Il provvedimento preso nei suoi confronti dalla ITF lo scorso agosto non era stato reso pubblico fino a quando un’inchiesta del quotidiano britannico The Guardian a febbraio ha svelato la vicenda.
Nonostante la sospensione, Pitner ha continuato a lavorare come giudice di linea agli US Open, senza specificare ai responsabili della United States Tennis Association (USTA) che il suo “White Badge” (il tesserino necessario per arbitrare match ufficiali) era stato temporaneamente revocato. Lo stesso inganno è stato messo in atto anche ai Qatar Open di Doha dello scorso gennaio. Pinter sperava addirittura di prendere parte alla prossima edizione di Wimbledon.