Importante vittoria nel secondo turno per il nostro Gianluca Mager (ranking ATP 346), il campioncino sanremese allenato da Diego Nargiso, che ben sta facendo qui a Mestre. Oggi ha affrontato Gerard Granollers, spagnolo non dotato di armi tecniche fenomenali, ma neanche uno sprovveduto (ha un best ranking di 212, ed ora è sceso al numero 324 delle classifiche mondiali). Insomma uno di quei giocatori che bisogna battere in un processo di crescita ottimale. Sono queste le partite che Mager, ma potremmo allargare il discorso ai vari azzurri giovani in rampa di lancio, deve riuscire a portare a casa, pur con fatica, pur con qualche errore di troppo anche oggi.
Mager è partito bene, strappando il servizio al suo avversario al terzo gioco e poi il game decisivo del primo set è stato il sesto, in cui il sanremese ha annullato due palle del controbreak ed ha vinto il gioco durato ben 18 punti. Mager si porta 5-2 e servizio, sembra fatta e invece si disunisce: fino a questo momento Granollers ha regalato molto, e soprattutto non è stato in grado di reggere il ritmo in palleggio, in particolar modo quando Mager è riuscito a spingere bene da entrambi i lati. E nei pochi momenti di difficoltà è arrivato il servizio in soccorso del nostro atleta, continuamente supportato dalla tribuna dal responsabile federale Umberto Rianna. Purtroppo però avanti appunto 5-2, Mager ha avuto un blocco mentale, è uscito dal match e nel proprio turno di servizio ha regalato il break all’avversario con quattro errori gratuiti, tra cui un doppio fallo. Granollers ha ringraziato e soprattutto si è rifatto sotto nel punteggio. Per buona sorte di Mager poi ci ha pensato lo spagnolo a regalare qualcosa, ed è anche stato bravo l’azzurro a ritrovare energie e una spinta decente della palla per portarsi a casa il primo set.
Nel secondo set immediato break di Mager, che approfitta dello scoramento di Granollers, dovuto alla perdita del set precedente e l’italiano va avanti 2-0 mantenendo il proprio servizio. Da questo momento in poi Mager, pur non facendo vedere un tennis stellare, ha però giocato ad un livello che gli ha permesso di non dover mai fronteggiare palle break, sfruttando bene (c’è da migliorare ovviamente) la sua prima palla di servizio pesante e veloce e in alcuni casi mettendo a segni dei bei vincenti, in particolare di rovescio. Granollers a dirla tutta non ha una palla in grado di spaventare, ha tentato solo di variare la sua tattica utilizzando il rovescio in back per poi scendere a rete con degli attacchi a sorpresa, ma Mager ha trovato le contromisure, seppur dopo qualche tentennamento. È finita 6-4 6-4, e venerdì nei quarti Mager avrà la testa di serie numero 3 Horacio Zeballos, che ha superato al terzo set dopo una gran lotta il giovane ceko Stanek. Zeballos è stato sconfitto da Pellegrino due settimane fa al Garden Open Challenger di Roma, come abbiamo anche commentato su Ubitennis. In quel frangente abbiamo osservato uno Zeballos raro, molto nervoso e poco incline alla lotta, in questo torneo sembra un giocatore ritrovato, almeno sul piano della determinazione. Per Mager l’impegno è senz’altro complicato, dovrà servire davvero bene per potersela giocare, e riuscire ad allungare il match sarebbe fondamentale visto che Zeballos anche oggi ha giocato due ore e mezza e potrebbe risentire della stanchezza accumulata anche nel turno precedente contro Ramirez-Hidalgo.
Nelle altre partite ha fatto una bella impressione, e non è la prima volta, il belga De Loore, che ha vinto il derby contro il connazionale Reuter: abbiamo avuto modo di osservarlo in altri Challenger italiani, e ci è sempre sembrato un tennista di talento, non più giovanissimo, ha 23 anni, ma dotato di un ottimo servizio che lo rende pericoloso anche sulle superfici veloci indoor, e anche di un buon timing sulla palla che diventa assai pesante. Ora troverà nei quarti Dusan Lajovic, un top 100 (ora è numero 75 del mondo con best ranking fissato al numero 57) non in condizione favolosa ma pur sempre un giocatore di categoria superiore. Oggi Lajovic ha però dovuto soffrire tantissimo per superare la resistenza del dominicano Hernandez-Fernandez, battuto solo 7-5 al terzo set.
Domani, giovedì, alle ore 10 in campo Paolo Lorenzi contro il qualificato cileno Jarry e in concomitanza sul campo 3 Matteo Viola contro il tedesco Masur, anche lui proveniente dalle qualificazioni.
Risultati:
[2] D. Lajovic b. J. Hernandez-Fernandez 6-4 6-7(3) 7-5
[WC] G. Mager b. G. Granollers 6-4 6-4
[3] H. Zeballos b. R. Stanek 6-1 6-7(11) 6-4
J. De Loore b. Y. Reuter 6-3 6-4