Che con la FIT noi si sia più critici di altri media non lo neghiamo davvero. Quello che invece non ci stancheremo mai di sottolineare è che le nostre critiche non arrivano né da chissà quali pregiudizi, né da particolari forme di antipatia verso quello o quell’altro. Sappiamo che molti non ci crederanno, ce ne faremo una ragione. Chiediamo soltanto, agli scettici, di osservare con disincanto le notizie che via via riportiamo.

Nel frattempo la nostra testata è diventata un punto di riferimento per i “senza voce” e di questo non possiamo che andare fieri. Questa volta la sconcertante vicenda riguarda addirittura un torneo di beneficenza. Una lettrice ci ha mandato questa lettera. È una semplice frequentatrice del Tennis Loreto di Bergamo. Con un gruppo di amiche gioca regolarmente e ha partecipato a dei tornei per aiutare l’AIRC (L’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro)  varie volte col marito e altri amici tennisti. Ci ha raccontato che l’anno passato il Tennis Loreto si era reso disponibile ad organizzare la tappa di giugno. E che quest’anno ha avuto questa sorpresa. A voi il giudizio (erresse).

Cara redazione di Ubitennis,

un’amica impegnata nell’organizzazione del torneo di beneficenza per raccolta fondi da donare all’AIRC mi ha informato delle disposizioni che la Federtennis ha diramato presso i comitati organizzatori di tali tornei, che spesso fanno capo a centri tennis comunali (come quello in cui opera la mia amica) o a club privati affiliati alla Federazione. È ormai un appuntamento fisso per chi vuole unire il diletto ad un’opera di beneficenza, e la maggioranza degli iscritti a questi tornei sono semplici frequentatori dei campi di tennis senza alcuna velleità agonistica; si sta insieme per una causa importante e il ricavato delle iscrizioni al netto delle spese dei campi e dell’eventuale rinfresco finale sono devolute totalmente all’onlus in oggetto.
Da quest’anno però, la Federazione pretende che per ogni iscritto, il comitato organizzatore debba versare 8 € alla FIT.
In seguito a questa pretesa, la decisione, il comitato del TC Pozzuolo, che aveva in programma il torneo a fine maggio, è stata quella di cancellare l’evento, per dare un segnale forte di indignazione verso la nostra Federazione. Il Tennis di Loreto (tennis comunale di Bergamo che avrebbe in programma il torneo di beneficenza AIRC) intende aspettare la risposta della Federazione per quanto si è deciso, se mai arriverà. È stata, anche, contattata al riguardo, da una dirigente del comitato provinciale di Bergamo, la signora Lea Pericoli sensibile all’argomento tumori e quindi in grado di poter sostenere le ragioni dei comitati organizzatori. Le invio copia della lettera ai partecipanti del torneo di Pozzuolo.
Altro non so, confido in un suo coinvolgimento giornalistico per approfondire le notizie in mio possesso e rendere noto (se vorrà farlo) questo nuovo spiacevole modo di rimpinguare le casse della FIT.

Cordiali saluti Laura Galmozzi

La signora Galmozzi ha allegato il comunicato del TC Pozzuolo.

Ciao a tutti,

Vi informiamo che il nostro circolo non condivide la linea dettata dalla federazione in merito al contributo richiesto a tutti gli iscritti al Doppio Misto AIRC. Pensiamo che non vadano sottratti soldi ad una manifestazione benefica che aiuta in modo serio e con tanto impegno la ricerca. Pertanto siamo molto dispiaciuti ma riteniamo doveroso annullare la tappa in programma al TC Pozzuolo dal 21 al 29 maggio 2016. Precisiamo inoltre che essendosi diffusa la notizia del contributo da versare alla federazione abbiamo ad oggi un numero di iscrizioni molto ridotto. Abbiamo aderito a questo circuito con l’intento di raccogliere il più possibile da donare alla ricerca e continueremo a farlo utilizzando un’altra formula. Organizzeremo un evento alternativo dove il ricavato andrà a favore della ricerca. A breve vi informeremo circa la formula e la data della manifestazione. Auspicando che tutto si risolva al meglio diamo già da ora la nostra disponibilità per le prossime edizioni.

Il direttivo del TC Pozzuolo