[19] B. Paire b. [Q] R. Albot 6-4 4-6 6-4 1-6 6-4 (Federico Carducci)

Con molta più fatica di quanto ci si potesse immaginare Benoit Paire supera il primo turno del Roland Garros 2016. Nonostante le quasi 100 posizioni di differenza in classifica sono serviti 5 set, quasi tre ore di partita ed il sostegno del Suzanne Lenglen per avere ragione del 26enne moldavo Radu Albot, approdato per la prima volta in carriera nel tabellone principale dello Slam parigino. Difficile motivare le difficoltà incontrate dalla testa di serie numero 19 che dopo un primo set vinto in maniera abbastanza agevole grazie ai due break nel terzo e nel quinto gioco, dalla seconda partita ha cominciato ad alternare momenti di ottimo tennis ad una quantità incredibile di errori, evidenziando anche un notevole nervosismo. Anche nel secondo set era stato Paire a rompere l’equilibrio trovando il break nel terzo game, portandosi avanti 2-1 e conducendo la frazione sino al sesto game quando, dopo aver recuperato da 0-30, era costretto a cedere la battuta per il 3-3. Trovatosi in una situazione di equilibrio quasi insperata Albot migliorava la propria qualità di gioco e addirittura nel decimo gioco trovava il secondo break, quello che valeva il 6-4.

Il terzo set è stata una gara a chi sbagliava di più, a chi riusciva ad essere più incostante ed a regalare il maggior numero di occasioni all’avversario: dopo un primo game durato 6 minuti e mantenuto a fatica dal 26enne di Chisinau l’ordine di servizio reggeva fino al 2-2, quando per ben 5 volte consecutive arrivava il break. Portatosi in vantaggio 5-4, Paire riusciva a mantenere il servizio chiudendo il set. Ci si aspettava che, con l’esperienza del secondo set, il francese entrasse in campo determinato a chiudere l’incontro, ma la previsione si rivelava assolutamente sbagliata: Paire non entrava neanche in campo e cedeva la quarta frazione con un netto 6-1 apparendo quasi svogliato e disinteressato. L’apertura del quinto set cominciava a far presagire il peggio ai tifosi francesi: Paire perdeva il servizio per la quarta volta consecutiva ed era subito costretto a rincorrere. Contrariamente al set precedente, però, la reazione arrivava immediata: contro-break immediato e ordine dei servizi mantenuto fino al 3-2 per il transalpino. Nel sesto game il padrone di casa sembrava dare lo strappo decisivo al match: altro break a suo favore e 4-2. Ma era solo una illusione: l’allievo di Liam Smith reagiva a sua volta e, dopo aver strappato la battuta a sua volta impattava sul 4-4. Era l’ultimo brivido per Paire che, nonostante una prestazione tutt’altro che positiva riusciva a chiudere la frazione sul 6-4, approfittando della tensione che aveva attanagliato l’avversario nella fase finale del match e regalandosi la sfida contro il russo Gabashvili.

Risultati:

[19] B. Paire b. [Q] R. Albot 6-4 4-6 6-4 1-6 6-4
T. Gabashvili b. D. Young 7-6(1) 6-2 6-3
[17] N. Kyrgios b. M. Cecchinato 7-6(6) 7-6(6) 6-4
[LL] I. Sijsling b. [Q] A. Ungur 6-1 6-2 7-6(5)
A. Kuznetsov b. B. Becker 6-2 6-2 6-4
[5] K. Nishikori vs S. Bolelli 6-1 7-5 2-1 rinviata
D. Sela vs [Q] D. Brown 7-6(5) 4-6 6-7(5) 1-1 rinviata
[23] J. Sock vs R. Haase 6-3 7-5 3-6 6-7(3) rinviata
[Q] L. Djere vs [WC] J. Thompson rinviata
[27] I. Karlovic vs A. Montanes rinviata
[8] M. Raonic vs J. Tipsarevic rinviata
[Q] N. Basilashvili vs K. Edmund rinviata
[LL] A. Pavlasek vs [Q] R. Carballes Baena rinviata
[30] J. Chardy vs L. Mayer rinviata
[22] V. Troicki  vs G. Dimitrov rinviata
[15] J. Isner vs J. Millman rinviata