Adelchi Virgili ha vinto stasera suo primo torneo pro ITF futures $10000 bergamo, il giorno dopo la scomparsa di nonno Beppe Virgili, 81 anni, detto Pecos Bill per la sua passione per i fumetti western ma anche per la sua grande efficacia di “pistolero” del gol, centravanti della Fiorentina dell’allenatore Fulvio Bernardini che vinse il suo primo scudetto nel 1955-56 con questa formazione: Sarti, Magnini, Cervato, Chiappella, Rosetta, Segato, Julinho, Montuori, Virgili, Gratton, Prini. Virgili fu capocannoniere. Quella squadra fu anche la prima italiana a raggiungere la finale di coppa dei campioni, persa nel 1957 dal Real Madrid.
Alessandro Virgili ha scritto al Direttore che “Adelchi voleva portare la coppa dell’Open di Pietrasanta al nonno Beppe ma lui gli disse: ‘No, portami quella di Bergamo’. Purtroppo è arrivato solo alla semifinale ma nella vittoria c’è il suo zampino. Adelchi gli era troppo legato. Grazie Ubaldo”.
Adelchi Virgili, detto Bobo, classe 1990 è stato considerato una grande speranza, perché ha un talento e una capacità di giocare ogni tipo di colpi. Pochi giocatori anche molto meglio classificati di lui riescono ad essere più spettacolari. La solidità nervosa e fisica non è stata però all’altezza del talento naturale. Da ragazzino, dopo essere cresciuto sotto la guida tecnica del padre Alessandro, crebbe nel team di Riccardo Piatti a Montecarlo, e aveva avuto anche occasione di fare da sparring partner di tanti top-player che si allenavano al Country Club. Ma Bobo Virgili, che ha una sorella, Alessia, che ha vinto alcuni tornei Futures, ha purtroppo sempre avuto tanti problemi fisici, soprattutto alla schiena quando fu sbagliata la sua preparazione atletica. È stato per un certo periodo di tempo il boy-friend di Camila Giorgi.
