ATP Challenger Perugia: Bortolotti fuori con Londero, Napolitano cede ad Andreozzi

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ATP Challenger Perugia: Bortolotti fuori con Londero, Napolitano cede ad Andreozzi

Nulla da fare per i due azzurri, Marco Bortolotti e Stefano, contro degli specialisti della terra rossa. Domani i quarti di finale, in campo Marco Cecchinato

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Dopo la bella vittoria con Fabbiano, qui al Challenger di Perugia, si interrompe la corsa del combattente Marco Bortolotti, 25 anni da Guastalla, che oggi ha affrontato, perdendo in due set, l’argentino Londero, che nel primo turno aveva eliminato Caruso: era ovviamente sfavorito l’azzurro, che si sta affacciando nei Challenger con più continuità soltanto ora e sta cercando di alzare il proprio livello di prestazione. Primo set in cui Marco ha lottato comunque come fa sempre, ma è stato meno determinato al servizio, e soprattutto non ha sfruttato le due palle break conquistate sull’1-1 per poi perdere immediatamente dopo il proprio turno di servizio; a quel punto l’inerzia del set si è spostata dalla parte di Londero, che non è un tennista da un gioco spumeggiante ma è assai solido e tra l’altro è apparso in gran forma. L’argentino, che è numero 293 del mondo ma sta risalendo la classifica dopo un 2015 nero, si è portato a casa il primo set 6-2 ed ha ricominciato a macinare gioco anche nel secondo parziale, ma la difesa di Bortolotti stavolta era più consistente e non appena possibile l’azzurro cercava di ribaltare lo scambio a suo favore. Lasciare l’iniziativa all’avversario a volte è inevitabile per Bortolotti che non possiede una palla velocissima, ma il simpatico Marco ha una grande intelligenza tattica che gli permette di ovviare a questo limite. Pur andando sotto di un break anche nel secondo set Bortolotti non mollava e recuperava immediatamente portandosi sul 3-3. Londero però pur solo 22enne ha maggiore esperienza di Challenger ed è riuscito a forzare ancora sia diritto che servizio, procurandosi molti vincenti e alla fine l’ha spuntata 6-2 6-3. Per Bortolotti adesso il Futures di Parma, poi allenamento duro in vista di San Benedetto del Tronto, altro Challenger da 50mila dollari, ma comunque settimana favorevole con un po’ di punti messi in cascina.

Anche Stefano Napolitano abbandona la “Blue Panorama Airlines Tennis Cup”, battuto in due set (6-4 6-4) da Guido Andreozzi, che viene da vittoria nel Challenger di Vicenza solo poche settimane fa, ha fatto semifinale a Caltanissetta lo scorso week end, ed è la settima testa di serie del torneo perugino. L’argentino è 141 del mondo, ha 230 posizioni di vantaggio in classifica ATP su Napolitano, il quale però ha giocato una partita tecnicamente buona, con qualche errore di troppo, la maggior parte però provocati dal suo avversario. Buone quindi le prospettive del giovane biellese, che sta acquisendo esperienza a livello Challenger. Rimpianti per il primo set dove Stefano ha avuto a disposizione due palle break sul 4-4, non giocate con la giusta “cattiveria” agonistica, e poi ha avuto due palle del 5-5 sul proprio servizio prima di perdere 6-4 il primo set. Nel secondo bravo a recuperare da 5-1 sotto, dopo un inizio in cui Andreozzi stava dominando, per poi perdere onorevolmente 6-4. Pochi i punti da difendere in questa parte della stagione, quindi in termini di classifica, che lui dichiara di non guardare al momento, ci sono ottime prospettive.

Negli altri due incontri di secondo turno: vittoria della determinazione per lo spagnolo Carballes Baena che ha avuto la meglio sul salvadoregno Arevalo, in un match molto nervoso con i due giocatori che si sono “beccati” in diverse circostanze accusandosi l’un l’altro di un linguaggio poco consono. Il momento decisivo del match è stato probabilmente il tie break del primo set in cui Arevalo che fino a quel momento aveva sbagliato ben poco, ha tirato a rete un paio di rovesci spianando la strada al suo avversario. Secondo set molto nervoso, con scambi lunghissimi che lo spagnolo, alla ricerca spasmodica della top 100, ha vinto spesso fiaccando la resistenza psicologica dell’avversario.  Alla fine del match parole poco carine tra i due giocatori, con il papà di Arevalo fuori di sé che chiedeva all’angolo di Carballes Baena di regolare i conti fuori dal campo. Alla fine però i due si sono chiariti e dobbiamo dire che chi conosce il papà di Arevalo sa che è una persona tranquillissima, per l’occasione un po’ innervosito per la grande posta in palio che c’era per il figlio in questo match, cioè il best ranking, attualmente issato al numero 221 ATP. Ultimo a conquistare i quarti Nicolas Kicker, argentino, numero 8 del seeding che ha superato in 2 set il cileno Lama.

Domani quarti di finale interessantissimi, con inizio alle 11,30: lo sloveno Rola affronterà la testa di serie numero 1 Dutra Silva, derby argentino tra Londero e Andreozzi, sfida tra terraioli tra Kicker e Carballes Baena, e poi il grande match tra il nostro Cecchinato, ultimo azzurro in gara, e lo svedese di origini eritree Ymer.

Risultati secondo turno:

[2] R. Carballes Baena b. M. Arevalo 7-6 (4) 6-3
[ALT] J.I. Londero b. [LL] M. Bortolotti 6-2 6-3
[8] N. Kicker b. G. Lama 6-4 6-3
[7] G. Andreozzi b. S. Napolitano 6-4 6-4

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