Si parlava già da tempo della costruzione di un tetto sul campo n.1 di Wimbledon. Nella conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2016, è stato annunciato che i lavori prenderanno il via alla fine del torneo e termineranno nel 2019, finanziati con gli introiti raccolti tra il 2017 e il 2021. Ma il maltempo che sta già condizionando queste prime giornate dei Championships ha reso tutti ancora più consapevoli dell’urgenza di questa miglioria.

Andiamo quindi a ricapitolare come cambierà il campo n.1 dell’All England Club, che è stato inaugurato nel 1997. Come già accennato l’upgrade più rilevante e urgente consiste nella costruzione di un tetto retrattile per garantire la prosecuzione del gioco a prescindere dalla pioggia e da condizioni climatiche avverse. Va sottolineato come in occasione della prossima edizione, a causa del procedere dei lavori, la copertura attuale sarà rimossa. Ma il tetto non è l’unica novità per gli spettatori. Infatti i posti a sedere saranno resi più larghi e confortevoli e aumentati di 900 unità, grazie all’aggiunta di due livelli. Si supererà così la capienza di 12mila posti a sedere e, comprendendo il centrale, circa 27mila persone si godranno lo spettacolo di Wimbledon al riparo dalla pioggia.

Dal punto di vista ingegneristico, la nuova struttura si dividerà in 3 parti: il tetto fisso e retrattile, un anello con nuovi posti a sedere, spazi per l’hospitality e box per i commentatori e una base unica a reggere tutto il peso. La forma e la grandezza dell’impianto sono studiate per garantire luce sufficiente ad una corretta crescita del manto erboso. L’altezza del nuovo campo n.1 non sarà maggiore di quella del centrale, che dunque resterà anche in termini visivi il campo più importante.

Ma i miglioramenti non riguarderanno solo l’interno del secondo impianto del complesso londinese. Anche all’esterno il restyling sarà sostanziale. A partire dalla costruzione di una piazza per il pubblico su due livelli al posto dell’attuale campo 19. La piazza sarà fatta da una serie di giardini terrazzati di dimensioni e caratteristiche diverse, adornati con piante scelte accuratamente e mobilio di qualità. All’interno della piazza, sarà situato un bar, l’Aorangi Food Court, dove gli spettatori potranno rilassarsi in una classic atmosfera da giardino inglese. All’esterno della struttura sarà inoltre montato un megaschermo che permetterà agli spettaotri seduti sulla collina Aorangi di guardare le miglior immagini della competizione.

Insomma questo progetto ci fa capire come gli organizzatori facciano sul serio quando esplicitino nel piano di sviluppo chiamato “Master Plan” che il loro obiettivo è “mantenere i Championships come il più importante evento tennistico del mondo”