È scattato nella prima mattinata italiana il WTA International di Nanchang, nella Cina sud-orientale, dotato di un montepremi di 250.000 dollari. Il parco delle partecipanti, va detto, somiglia molto a quello di un Itf e nemmeno di quelli particolarmente munifici: la classifica media delle teste di serie è 117, non esattamente ciò che ci si aspetta di trovare in un evento del tour maggiore. Il tabellone è stato stravolto dal ritiro in extremis della numero due polacca Magda Linette, che era stata accreditata della prima testa di serie. Francesca Schiavone, unica atleta azzurra ai nastri di partenza, è stata chiamata a comandare il tabellone al posto della numero 86 del mondo, mentre il presidio del quarto rimasto orfano di una “seeded player” è stato affidato a Elitsa Kostova, peraltro subito eliminata da Misa Eguchi. Nella giornata odierna si sono disputati otto dei sedici incontri di primo turno previsti. Il più interessante ha visto affrontarsi la numero 111 del mondo Kai-Lin Zhang e la giovane speranza serba Ivana Jorovic. Quest’ultima, fattasi notare per i buoni risultati ottenuti nel tour minore e per le incoraggianti esperienze già vissute in Fed Cup, sembrava poter sfruttare l’assenza di rivali di alto livello per ottenere il primo risultato di valore nel circuito WTA, ma dopo aver vinto con discreto agio il primo set ha subito il ritorno della padrona di casa, alla fine impostasi in rimonta. Davanti allo sparuto pubblico del Nanchang International Tennis Center hanno superato il primo turno anche Risa Ozaki e Xinyun Han, rispettivamente settima e ottava testa di serie della manifestazione. La tennista giapponese ha avuto facilmente ragione della lucky loser coreana Na-Lae Han, mentre molto più complesso si è rivelato il compito della giocatrice di casa, che ha dovuto lottare due ore e quaranta minuti per battere la qualificata Junri Namigata. Vittoria anche per Ying-Ying Duan, che ha approfittato dell’arrendevole prestazione offerta da Marina Melnikova.
In archivio l’esordio di due wild card locali, ossia Wushuang Zheng e Yuxuan Zhang. La prima ha raccolto appena cinque giochi contro la top 200 coreana Su Jeong Jang; la seconda è stata sconfitta in modo molto più onorevole dalla cinese di Taipei Kai-Chen Chang. Da segnalare, infine, il successo del potenziale incubo di ogni telecronista Nicha Lertpitaksinchai nella sfida tutta tailandese con Peangtarn Plipuech.
Il programma di domani prevede qualche spunto di maggiore interesse: oltre a Francesca Schiavone, che sarà opposta alla cinese Zhaoxuan Yang, scenderanno in campo Kurumi Nara, unica top 100 in gara, Vania King e Daniela Hantuchova.
Risultati:
K-C. Chang b. [WC] Y. Zhang 7-5 4-6 6-3
S.J. Jang b. [WC] W. Zheng 6-1 6-4
[Q] N. Lertpitaksinchai b. [Q] P. Plipuech 6-2 6-4
M. Eguchi b. E. Kostova 6-2 6-1
[7] R. Ozaki b. [LL] N. Han 6-3 6-1
[8] X.Y. Han b. [Q] J. Namigata 2-6 6-4 7-5
K. Zhang b. I. Jorovic 3-6 6-4 6-3
Y. Duan b. M. Melnikova 6-2 6-2
