Martin Klizan ha la fama di uno che non le manda a dire e la vicenda che lo ha coinvolto in questi giorni conferma la suddetta diceria. Il tennista di Bratislava, recente vincitore del “500” di Amburgo, è stato inopinatamente sconfitto da Santiago Giraldo nei quarti di finale al Challenger di Praga della settimana scorsa, dove era accreditato della prima testa di serie. Tale risultato imprevisto ha scatenato l’ira di decine di scommettitori “danneggiati”, che hanno iniziato a tempestare di insulti e accuse di “match fixing” i profili social dello slovacco. Klizan, secondo loro, avrebbe preso dei soldi sottobanco per perdere il suo incontro di quarti di finale contro un avversario nettamente sfavorito; il fatto che Giraldo abbia finito per vincere il torneo dimostrando di essere in buona forma non li ha distolti dal loro deteriore intento. Il numero 30 del mondo non si è fatto intimorire e ha risposto da par suo alle pesanti accuse addebitategli, dimostrando anche una certa qual ironia. “Non potete nemmeno immaginare a quanti soldi mi hanno dato per perdere, penso che comprerò una casa nuova – ha scritto Klizan – voi non preoccupatevi, mandatemi il vostro IBAN, il codice SWIFT , la somma che avete perso e provvederò di persona a rimborsarvi“. Un modo davvero brillante per mettere fine a una questione piuttosto antipatica, non c’è che dire.