Il bilancio del torneo di Ubaldo Scanagatta e Vanni Gibertini (video)
Il bilancio degli italiani diUbaldo Scanagatta e Vanni Gibertini (video)
I tweet di Ubaldo direttamente dal campo
L. Safarova/B. Strycova b. S. Errani/R. Vinci 4-6 6-4 6-4 (dal nostro inviato a Rio de Janeiro)
Rio de Janeiro – 5-4 per Safarova e Strycova, matchpoint per le ceche dopo che Sara Errani, sullo 0-15 ha fatto un doppio fallo di 4 metri, vicino alla riga di fondo: DOPPIO FALLO!
E pianto dirotto della povera Sarita. Si piega su se stessa, si copre il volto finché sulla sedia trova l’asciugamano.
Una scena straziante. Da lì la testa non si solleva per un bel po’. Mosso a pietà, dopo un paio di minuti, Corrado Barazzutti scavalca la rete e cerca, invano, di consolarla.
Ci sono tanti modi di perdere. E chi è professionista ci fa il callo, perché si perde molto più di quanto si vinca. Ma perdere così fa male. Molto più male che in Canada dove, anche lì, Sara aveva chiuso il match contro la Srebotnik e…(in questo momento di furia ho un vuoto…poi aggiungo) con un doppio fallo.
Pazzesco. Perché le azzurre sembravano molto più affiatate e dopo essere partite a razzo, 4-0 nel primo set, essersi complicate anche quello ma chiuso 6-4, sono state avanti 3-0 con doppio break prima che Sara, che batteva a favore di vento ma non sembrava perché a volte i suoi servizi raggiungevano a malapena la rete, perdeva il game di battuta pur essendo stata avanti 30-15, anche lì con un doppio fallo finale.
Addirittura a zero lo avrebbe poi perso Roberta consentendo alle ceche di risalire sul 3 pari. E toccava ancora alla Vinci riperderlo sul 4-5.
Nel terzo set ecc che sul 2-3 Sara, avanti 40-0 si vedeva strappare la battuta: batteva così alto e corto che per le ceche era un gioco da ragazze sia bombardare l’indifesa Vinci da due metri, sia conquistare il comando del punto con la risposta sulla Errani (che, va detto, aveva giocato un primo set da fondo davvero formidabile per spinta).
Ci siamo illusi quando sul 5-3 la Strycova ha perso il servizio, anche lei a favore di vento, ma quando Sara è andata a battere è successo di tutto. Due doppi falli nel game, nel secondo punto come detto davvero clamoroso anche se c’erano a quel punto folate di vento ingiocabili – che sfiga! – ma sul 40-30 per le azzurre in recupero il 5 pari pareva a portata di mano. Non è stato così, mentre mi dicevano che Fognini aveva perso 6-1 il primo set giocando malissimo ma ora vorrei essere là perché ha appena vinto il secondo! Che diavolo è successo ve lo scriverà Vanni Gibertini. Ma consentitemi di abbracciare simbolicamente Sara Errani che non dimenticherà facilmente quest’orribile giornata per lei (che pure aveva cominciato così bene). Il tennis è lo sport del diavolo e oggi il diavolo è stato di una crudeltà impressionante. Sara non lo meritava. Mi dispiace come se fosse successo a me.
