Rio 2016, pallanuoto: Grecia sconfitta, “Settebello” in semifinale

L’Italia ha battuto la Grecia 9-5, dopo un match in cui il Settebello è’ sempre stato avanti e ha tenuto a distanza di sicurezza i Greci. Ha chiuso il primo tempo sul 2-0, il secondo sul 4-2, il terzo sul 6-3. I ragazzi di Campagna, per l’ottavo di fila almeno in semifinale nelle grandi competizioni europee e mondiali, giocherà  giovedì in semifinale contro la Serbia campione d’Europa ,mentre l’altra semifinale la giocheranno i campioni olimpici di Londra della Croazia (che batterono l’Italia in finale dopo che gli azzurri avevano sconfitto la Serbia) e il Montenegro. Insomma la pallanuoto premia tutte le squadre che nuotano oltre l’Adriatico, salvo l’Italia che ci si bagna. In pratica c’è l’Italia contro la ex Jugoslavia, smembratasi nel ’92.
I risultati dei quarti di finale hanno visto la Serbia battere la Spagna 10-7, il Montenegro superare l’Ungheria 13-11, la Croazia prevalere sul Brasile 10-6.
I marcatori dell’Italia sono stati Figlioli 3 (più un incrocio dei pali) su 8 tiri, Aicardi 2 su 2 e il secondo con la cosiddetta “beduina”, Nora 1 su 1 (bellissimo), Di Fulvio 1 su 4, Christian Presciutti 1 su 5, Gitto 1 su 2.
Ma il migliore in acqua è’ stato forse il portiere Tempesti, una vera saracinesca. Ha parato 12 tiri su 17. Una prestazione maiuscola, dopo che nella prima partita – contro la Spagna – l’eroe era stata la riserva Del Lungo.
Aicardi ha gIocato con una vistosa maschera bianca...”Era dura respirare, ma ho scelto uno sport che è’ sinonimo di sofferenza. Sappiamo che la Serbia non ci fara’ regali e sarà dura, i favoriti sono loro…”
“Si’ i favoriti sono loro – ha aggiunto coach Campagna – anche se all’inizio del torneo hanno sofferto in più di una partita…ma a volte è’ quasi meglio. In otto anni sono cambiati sempre i giocatori eppure abbiamo sempre ottenuto grandi risultati….” . Non aveva l’aria di dirlo per promuovere se stesso. Campagna non ne ha bisogno.