Si è interrotta per Andy Murray una serie di 22 successi consecutivi che gli hanno portato 3 titoli (Queen’s, Wimbledon e Giochi Olimpici) prima di perdere ieri la finale del Masters 1000 di Cincinnati da Marin Cilic. Il n.2 mondiale è però giustamente soddisfatto anche della sua settimana in Ohio. “Quello che ho fatto negli ultimi 5 mesi non ha precedenti per me, non ho mai raggiunto risultati simili, 7 finali di seguito…. E ho la sensazione di poter migliorare ancora, quindi va tutto benissimo. Non vedo l’ora di andare a New York ma ora ho bisogno di qualche giorno di riposo. Sono molto orgoglioso di questa settimana qui a Cincinnati, non mi aspettavo di raggiungere la finale quando sono arrivato“.

Lo scozzese aveva accusato un problema alla spalla nel match contro Juan Monaco, un fastidio che lo aveva costretto a chiamare il trainer: “Ho portato a casa delle belle vittorie. Oggi era complicato, le condizioni di gioco erano difficili e non avevo ancora mai giocato di giorno. Se avessi iniziato meglio probabilmente mi sarei sentito anche meglio ma sono sempre stato sotto nel punteggio. Nonostante tutto è stata una settimana positiva, lo dico sinceramente”.