F. Fognini/A. Seppi b. S. Johnson/S. Querrey 7-6(3) 3-6 6-3 (dal nostro inviato a New York)

Oltre a un ultimo rappresentante nel singolare maschile (Paolo Lorenzi, per la prima volta al terzo turno di uno Slam dopo la maratona di ieri notte contro Gilles Simon) e un’ultima in quello femminile (Roberta Vinci, approdata agli ottavi dopo la convincente vittoria di questa mattina contro la giovane tedesca Carina Witthoeft), il tennis italiano è ancora presente anche nel torneo del doppio maschile. Fabio Fognini e Andreas Seppi hanno infatti da poco superato Steve Johnson e Sam Querrey, in un match che aveva come elemento d’interesse la sfida tra una coppia tutta tricolore e una tutta a stelle e strisce.

Fognini e Seppi fanno il loro esordio nel torneo di doppio nel campo 5, quando a Flushing Meadows sono le 18:15 e una leggera brezza accarezza piacevolmente i volti distesi di pubblico e addetti ai lavori. Oggi il sole non ha mai abbandonato il Billie Jean King National Tennis Center, ma l’afa dei primi giorni è vistosamente calata. In questo momento, qualche nuvola abbassa la temperatura percepita, rendendo l’ambiente perfetto per una partita di tennis. Il pubblico risponde in gran numero a questa sfida tra Italia e Stati Uniti dal sapore di Coppa Davis, riempiendo quasi completamente le due tribunette collocate sui lati corti del campo, mentre i due corridoi che separano i lati lunghi del court 5 dai due campi limitrofi, il 4 e il 6, sono quasi intasate per la grande affluenza degli appassionati.

Nel primo set gli italiani tolgono il servizio a 0 agli avversari ma lo restituiscono all’ottavo gioco, dopo aver annullato invano due palle-break. Al tie-break Seppi e Fognini si issano sul 4-1 e chiudono il chiude il tie-break per 7 punti a 3 con una volèe di Fognini in seguito alla risposta su servizio di Seppi.

Da notare che durante i turni di battuta, il giocatore degli americani che non serve spesso adotta la posizione all’australiana: rannicchiato ad altezza della rete per dare più spazio al battitore, è pronto a scattare in piedi per giocare l’eventuale volèe sulla risposta avversaria. La tattica si rivela efficace nel secondo parziale, quando Johnson e Querrey concedono al massimo due punti agli avversari nei loro turni di servizio, strappando invece la battuta agli azzurri sull’1 pari e sul 5-3.

Nel set decisivo, il match segue i servizi fino al 3 pari. Nel gioco successivo, tre errori degli statunitensi danno il break ad Andreas e Fabio, che sul 5-3 centrano un altro break chiudendo al primo match-point, trasformato da una comoda e profonda volèe di dritto di Seppi che Querrey non riesce a rispedire di là dalla rete.

Ottima protezione della rete, continuità al servizio e un bel rendimento in risposta (soprattutto di Fognini) sono state le chiavi che hanno deciso il match a favore degli azzurri, che al secondo turno affronteranno la coppia  formata dallo spagnolo Nicolas Almagro e dal dominicano Victor Estrella Burgos.