Andreas Seppi, unico ambasciatore del tennis italiano ad Anversa, vince la prima partita in assoluto del tabellone principale del torneo contro l’argentino Federico Delbonis. L’altoatesino, scivolato alla centesima posizione del ranking, è stato il più lesto dei due a cogliere l’opportunità di una vittoria scaccia pensieri – sia lui sia l’avversario erano reduci da quattro sconfitte consecutive.
La vittoria non è stata semplice: dopo tre break consecutivi dal quinto al settimo gioco, Seppi è riuscito ad arrivare a doppio set point in risposta. Delbonis ha annullato e poi gli ha strappato il servizio al momento in cui ha servito per il set, portando il parziale al “tredicesimo gioco”. Lì Andreas è stato bravo a rompere il tabù – due precedenti in carriera, di cui l’ultimo a luglio scorso in Coppa Davis, e altrettanti tie-break persi – e dopo aver annullato quattro palle set consecutive se lo è aggiudicato. Nel secondo set è stato l’argentino a tentare per primo la fuga, con un break al quinto gioco per arrivare al terzo set. L’altoatesino, con la solita educata caparbietà che lo caratterizza, ha recuperato lo svantaggio all’ottavo gioco, tenendo a zero l’avversario nel game di battuta successivo. A questo punto, con tutta la pressione psicologica addosso, Delbonis ha dovuto annullare tre match point sul proprio servizio: galvanizzato dall’impresa riuscita ha trovato immediatamente un nuovo break, che gli ha permesso in extremis di servire per il set, vinto con un ace alla prima occasione.
Il tennista di Azul ha provato addirittura a mettere la freccia per il sorpasso, ma un Seppi super – capace di annullare ben due pericolose palle break al quinto game e di trovare il break della svolta al sesto, infilando così una striscia di 3 game consecutivi – gli ha impedito di fare la sua gara. L’argentino, testa di serie numero 8, ha provato a rientrare in gara con una palla break delicatissima sul 5-3, ma il vento del match era tutto per il “nostro”, che ha tirato le somme senza affanno al primo match point utile. Per Seppi una vittoria salutare, che lo aiuterà nella ricerca di una continuità di successi buona per risollevare un 2016 povero di soddisfazioni e, soprattutto, per cercare una posizione migliore di ingresso per il prossimo Slam d’Australia.
Sarà l’olandese Robin Haase il suo avversario negli ottavi del tabellone belga. L’olandese ha vinto il quarto scontro diretto su altrettante gare contro Paul-Henri Mathieu, necessitando stavolta di soli 71 minuti per avere la meglio. La sfida si è combattuta principalmente nel primo set, nel quale il settimo gioco ha permesso la svolta decisiva: Haase ha sfruttato lì con cinismo l’unica occasione di break avuta, mentre il francese ne ha sciupate tre (due prima e una dopo). Il break iniziale del secondo set ha consentito ad Haase un finale di gara comodo, in cui non ha trovato più alcuna opposizione degna di nota. Nell’altra gara, lo spagnolo Inigo Cervantes ha avuto la meglio sul tedesco Michael Berrer, proveniente dalle qualificazioni. A Cervantes sono serviti tre set per guadagnarsi la prestigiosa sfida contro Richard Gasquet, testa di serie numero 3.
Risultati:
A. Seppi b. [8] F. Delbonis 7-6(7) 5-7 6-3
I. Cervantes b. [Q] M. Berrer 6-1 3-6 6-1
R. Haase vs P.H. Mathieu 6-4 6-2
A cura di Bruno Morobianco
