WTA Shenzhen: bum bum Giorgi, demolita Wang. Fuori Radwanska!

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WTA Shenzhen: bum bum Giorgi, demolita Wang. Fuori Radwanska!

Partita perfetta dell’azzurra. In semifinale Alison Riske e non Agnieszka Radwanska. Brutta sconfitta per la polacca che crolla (con bagel) nel terzo set

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Ci sono giornate in cui a Camila Giorgi sta dentro tutto, e allora è davvero difficile tenere il suo passo. È accaduto oggi a Shenzhen contro la malcapitata Qiang Wang, che ha racimolato soltanto due game al cospetto del ritmo insostenibile imposto dall’azzurra. In soli 65 minuti di gioco è maturato il 6-0 6-2 con il quale Camila accede in semifinale dove incontrerà Alison Riske, che ha sorpreso Agnieszka Radwanska. Il tabellone è tutt’altro che proibitivo e adesso l’italiana può pensare in grande.

Prestazione autorevole e di maturità per la nostra azzurra che rispetto a ieri si è dimostrata implacabile al cospetto di un’avversaria, la cinese Wang, che ha potuto contenere al minimo i potenti e precisi colpi di Camila, oggi particolarmente ispirata e cui ha concesso solo 2 giochi.  Gara senza pecche quella odierna. Camila fin dal primo servizio ha evidenziato la voglia di vincere e la determinazione delle grandi prestazioni. E anche quando sembrava esserci pericolo per un possibile inizio di rimonta, nel quinto gioco ha annullato tutte e tre le palle break,  vincendo per 6-0 un primo set a senso unico.  Nonostante le velleità di ribaltare la gara, la cinese Wang ha provato a rientrare portandosi avanti 2-1 con un break cui Camila ha immediatamente rimediato spegnendo sul nascere ogni speranza e al tempo stesso infilare una striscia vincente di cinque giochi per il 6-2 finale.

Niente sconti questa volta per la testa di serie numero 1 del torneo. La statunitense Alison Riske concede alla polacca Radwanska la gloria di un set, il secondo, e poi niente più conquistando la prima vittoria in tre scontri diretti. I segnali d’allarme nel match d’esordio non erano casuali e la prestazione di oggi ha evidenziato una giocatrice arrendevole e  non all’altezza del suo repertorio. Riske ha vinto perché capace di colpire efficacemente nelle debolezze dell’avversaria. La partenza sparata nel primo set, con un parziale di 5 giochi consecutivi, figlia di super percentuali al servizio, 82% di prime in campo col 61% dei punti, le ha consentito di dimostrare come avesse preparato la gara col suo coach. Nonostante un break concesso alla polacca, Riske ha chiuso il primo set al quarto set point, dopo averne  sprecati 3 sul servizio Radwanska.  Nel secondo set, ruoli ribaltati rispetto al primo, così il 4-0 iniziale ha consentito alla polacca di gestire il comodo vantaggio per assicurarsi il secondo set sul 6-3 finale.  La sua gara termina quando si pensava che fosse iniziata la rimonta decisiva. Riske torna ai livelli del primo set e chiude la gara con un secco 6-0 che non ammette alcun alibi.

Nella parte bassa del tabellone, ancora una vittoria per la ceca Sianikova contro la qualificata serba Stojanovic. Una gara condotta dall’inizio alla fine in cui la serba si è arresa solo al quinto match point. Domani nell’altra semifinale, Siniakova affronterà Konta, qui testa di serie numero 3, che ha eliminato non senza qualche problemino una determinata Kristina Pliskova che si è arresa solo al terzo set quando ha concesso il decisivo e unico break del set, vanificando la sofferta vittoria al tie break del secondo parziale.

Risultati:

C. Giorgi b. Q. Wang 6-0 6-2
[8] A. Riske b. [1] A. Radwanska 6-2 3-6 6-0
[3] J. Konta b. Kr. Pliskova 6-4 6-7(11) 6-3
K. Siniakova b. [Q] N. Stojanovic 6-3 6-4

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