AO interviste, A. Zverev: "Sono vicino al livello dei migliori"

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AO interviste, A. Zverev: “Sono vicino al livello dei migliori”

Australian Open, terzo turno: [9] R. Nadal b. [24] A. Zverev 4-6 6-3 6-7(5) 6-3 6-2. L’intervista del dopo partita ad Alexander Zverev

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Come stanno le tue gambe?
Alla grande.

È per questo motivo che il match è arrivato fino al quinto?
Insomma, mi sono venuti i crampi dopo quel lungo scambio. Avevo ancora la palla per chiudere il game e salire 3-2. Penso di aver perso il servizio un po’ a causa di questo. Quindi sì, questa è la principale ragione.

Ovviamente sei deluso, ma fra un paio di giorni come considererai il match?
Persino ora che sono deluso riconosco il fatto che sia stato un gran match. È stata una bella battaglia, c’è molto di positivo nell’incontro. Lui penso sia uno dei tennisti più preparati atleticamente nella storia, quindi… Certamente volevo vincere, e avrei potuto farlo. Sono dispiaciuto ma in fin dei conti sto bene.

È una motivazione extra sapere di essere vicino a quel livello?
Sì, sono vicino. L’ho già mostrato un paio di volte lo scorso anno, e anche adesso. Abbiamo giocato per più di 4 ore, e non è stato facile. Ci sono comunque un paio di cose qui e là che si possono fare meglio. Tutto sommato sono felice della mia prestazione. Portarlo fino al quinto set è positivo. Lui ha giocato bene e ha servito bene. Tutto del mio match è positivo, eccetto una o due cose.

Parlaci della relazione che hai con il tennis. Hai 19 anni è si prospetta un grande futuro. Ti piace il tennis?
Mi è stata chiesta la stessa cosa l’altra volta, e io ho risposto che amo il tennis. Non sono come quella persona che voi state pensando in questo momento. No, a me il tennis piace assolutamente, e mi piace il modo in cui si sviluppa. È eccitante per me; penso di riuscire a vedere i miei progressi. Quindi la cosa mi fa piacere e credo che sarà un anno entusiasmante per me.

Hai battuto Federer nella Hopman Cup. In termini di prestazioni, come paragoni quel match e quello odierno?
Penso che questo sia stato fisicamente molto più tosto. Abbiamo avuto scambi più lunghi ed è stato completamente differente. Contro Roger il gioco è sempre breve, mentre contro Rafa bisogna sempre giocare scambi lunghissimi. Penso di aver giocato bene in entrambi i match. Se oggi fosse stato un incontro in 3 set, avrei vinto 7-6 al terzo. La stessa cosa contro Roger. In sostanza sono entrambi dei match positivi.

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