ATP Ranking: Murray n.1 fino a Madrid, Wawrinka n.2?

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ATP Ranking: Murray n.1 fino a Madrid, Wawrinka n.2?

Settimana con pochi movimenti di rilievo. Fognini torna numero 1 d’Italia per soli 8 punti. Le prospettive da qui a Montecarlo

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È stata una settimana in cui il tennis ha rifiatato, quella appena trascorsa. Il weekend di Davis, prolungatosi fino a lunedì a causa dei rinvii per pioggia a Buenos Aires, ha causato lo stallo nel ranking, dato che dal 2016 la Davis, evento ITF, non dà punti ATP a chi vi partecipa. Si sono disputati alcuni futures e tre challenger, questi ultimi vinti rispettivamente da Ryan Harrison contro Taylor Fritz ad Atlanta (Stati Uniti), Omar Jasika contro Blake Mott a Burnie (Australia) e Adrian Mannarino contro Peter Gojowczyk a Quimper (Francia).

Proprio i vincitori ed i finalisti dei challenger meritano una menzione speciale per i progressi nel ranking: Harrison guadagna 16 posizioni e risale al 62, Mannarino risale di 4 posizioni ed è 56, Jasika – diciannovenne australiano – guadagna addirittura 103 posizioni e sale al numero 258.

Next-Gen Race to Milan

Il balzo di Jasika ha un peso importante nella Race to Milan, in vista dei 7 posti assegnati ai migliori tennisti della cosiddetta next-gen in vista dell’evento di Novembre. Grazie alla vittoria nel challenger di Burnie, Jasika è ora quarto e virtualmente qualificato. Poco fuori dai primi 7 lo sconfitto Mott.

1] Medvedev 160
2] Rublev 159
3] Chung 157
4] Jasika 128
5] Tiafoe 94
6] A.Zverev 90
7] Rubin 85
——————————–
8] Mott 83
9] Escobedo 82
10] Bublik 77

Comanda sempre il giovane russo Medvedev, che venerdì si è trovato 6-3 3-0 contro Djokovic prima di subire la rimonta del campione serbo e cedere al quarto set a causa dei crampi. Purtroppo in questa classifica l’assenza di giocatori italiani è quasi totale: soltanto Horst Rieder e Luigi Sorrentino si trovano in classifica, entrambi al 72esimo posto con 1 solo punto.

Fognini torna numero 1 d’Italia

Nonostante entrambi siano impegnati in Davis, Fognini approfitta di alcuni punti in scadenza e torna numero 1 d’Italia. Il ligure è ora numero 45 (+3), proprio davanti a Lorenzi, ora 46 (-3). I due sono separati da 8 punti soltanto, questa settimana solo Lorenzi è iscritto a tornei ATP (a Quito) e virtualmente Fognini in questo momento allunga a 33 punti di vantaggio, dato che Lorenzi ha 25 punti in scadenza.

Più indietro Seppi perde qualche posizione, 7 per la precisione, scendendo al 75. Andreas è impegnato a Sofia, ma non ha punti in scadenza, quindi virtualmente è già risalito al numero 70.

Qualche movimento anche fuori dalla top-100. Entro i 200 troviamo Giannessi al 122 (+2), Fabbiano al 132 (-1), Vanni al 148 (+1), Napolitano al 171 (+1), Gaio al 179 (-1), Cecchinato al 188 (+2). La posizione 122 è anche il best ranking per Giannessi, che è in tabellone a Quito assieme a Gaio, che si è qualificato ed è virtualmente numero 171 grazie ai punti (12) ottenuti con le qualificazioni.

Riassumendo, ecco dove saranno impegnati gli italiani questa settimana in tornei ATP del tour principale o tornei ATP Challnger, a meno che il prolungarsi del weekend di Davis costringa uno tra Seppi e Lorenzi al forfait.

ATP 250:

– Quito: Lorenzi, Giannessi, Gaio
– Sofia: Seppi
– Montpellier: Napolitano (Q)

Challenger:

– Budapest: Fabbiano, Vanni, Giustino
– Launceston: Bellotti
– San Francisco: Caruso

Una curiosità: il giocatore con classifica più bassa ammesso ad un tabellone ATP World Tour in questa settimana, includendo anche “ranking protetti” e “wild card”, è il vecchio Lapentti, wild card a Quito, numero 641 del mondo.

Le prospettive da oggi fino all’inizio della stagione europea sulla terra rossa

Molti utenti chiedono: che classifica potrebbe avere Nadal al Roland Garros? Quale Federer? Djokovic tornerà numero 1? Siamo ancora molto, troppo, lontani dal secondo Slam del 2017, ma possiamo fare qualche calcolo relativo alle prime posizioni da qui alla fine di marzo, ovvero includendo tutti i punti in scadenza compresi quelli di Miami 2016.

Murray difende pochissimo, soltanto 90 punti sommando i due 1,000 americani, Djokovic difende tantissimo, spiccioli a Dubai (90) ed il suo solito jackpot di Marzo (2,000). E gli altri? Ecco la classifica ottenuta togliendo tutti i punti fino a Miami (compreso). Per capire con che classifica questi magnifici 16 inizieranno la stagione sul rosso vi basterà aggiungere (quasi tutti) i punti che otterranno da questa settimana fino a Miami 2017.

Attenzione: non sono stati conteggiati i sostituti. Ad esempio Thiem perderà, oltre ai punti ottenuti nei 1,000 americani, anche le vittorie di Acapulco e Buenos Aires. Al posto di questi due tornei entreranno provvisoriamente le finali di Metz e Monaco di Baviera. A meno che Thiem ottenga più punti in altri due tornei tra i best 6. Quindi prendete questa classifica con le molle, come una pura indicazione. Vi aggiorneremo strada facendo sulle modifiche e sugli scarti ed i sostituti.

1] Murray 11,450
2] Djokovic 7,735
3] Wawrinka 5,195
4] Raonic 4,150
5] Nishikori 3,800
6] Nadal 3,745
7] Federer 3,260
8] Cilic 3,095
9] Monfils 2,785
10] Dimitrov 2,545
11] Tsonga 2,415
12] Thiem 2,395
13] Berdych 2,340
14] Goffin 2,210
15] Pouille 2,011
16] Kyrgios 1,975

Murray ha un vantaggio virtuale di 3,715 punti su Djokovic. Lo scozzese è dunque certo di restare numero 1 fino a fine marzo e lo sarà sicuramente fino al torneo di Madrid, portando a circa sei mesi la durata del suo regno, un tempo sufficiente a non considerare il suo come un dominio passeggero.

Tra gli altri, se Federer e Dimitrov giocheranno bene le proprie carte potranno risalire ed essere entrambi in top-10 quando la stagione sul rosso inizierà. Federer è intanto già certo di risalire di una posizione settimana prossima ed attestarsi alla posizione numero 9.

Difficile che Wawrinka perda la terza posizione, anzi: se dovesse fare un ottimo marzo potrebbe poi puntare al numero 2 entro la fine del Roland Garros. Non sembra essere il primo degli obiettivi di Wawrinka, ma non si sa mai.

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