Il weekend di Coppa Davis di 20 giorni fa è stato caratterizzato da molte assenze, ma anche match emozionanti e decisi sul filo di lana. Alcuni, tra cui David Goffin, hanno intenzione di rientrare già per i quarti di finale, che si disputeranno tra il 7 e il 9 aprile. Uno dei quattro tie che si giocheranno in primavera sarà quello tra Australia e USA, che andrà in scena a Brisbane. Nonostante le due compagini si siano affrontate anche l’anno scorso nella “terra dei canguri” in quel di Melbourne, anche nel 2017 gli States dovranno giocare in trasferta. Questo perché nel 1999 gli Usa ospitarono per la seconda volta consecutiva gli aussie su decisione dell’ITF, che quell’anno celebrò il centenario della Coppa Davis dando il vantaggio del fattore campo alla nazionale del paese dove la manifestazione era nata.
Sarà dunque la Pat Rafter Arena, già sede del combined ATP/WTA che precede gli Australian Open, il palcoscenico di questa affascinante tie (60 edizioni della “Coppa del Mondo del tennis” vinte in tutto dalle due nazioni, 32 dagli USA e 28 dall’Australia). Lo stadio, dotato di tetto retrattile, dispone di 5.500 posti a sedere, mentre la superficie dovrebbe essere piuttosto rapida, anche se – come noto, soprattutto da qualche giorno a questa parte – le palline che verranno utilizzate avranno un peso rilevante in tal senso. In attesa di sapere se Hewitt riuscirà o meno a convincere Tomic a dichiararsi disponibile per la sfida, la stessa si preannuncia incerta ed equilibrata.
