L’analisi dei tornei della settimana
A Dubai si sono conclusi gli ultimi tre match del torneo delle qualificazioni che erano previsti per ieri prima dell’ interruzione per pioggia. Non ci saranno italiani nel prestigioso torneo arabo. Dopo aver superato il ceco Jan Satral al primo turno delle qualificazioni, Andreas Seppi non si ripete e fallisce l’accesso al main draw cedendo al tennista romeno Marius Copil, n. 124 del mondo, per 7-5 7-6. Ad Andreas sono stati fatali l’unico break del match, arrivato nel dodicesimo gioco del primo set, e il tie-break del secondo parziale, perso nettamente per 7 punti a 2. Copil è stato aiutato molto dal servizio, poiché ha concesso una sola palla break e ha messo a segno ben 19 ace.
A San Paolo va meglio per i colori azzurri. Alessandro Giannessi e Marco Cecchinato raggiungono Fabio Fognini nel main draw dell’Open del Brasile di San Paolo. Nel secondo turno di qualificazione Guido Andreozzi si ritira contro Giannessi sul punteggio di 4-6 7-6(5) 2-0 per l’italiano, mentre Cecchinato batte Nicolas Kicker 6-1 5-7 6-2. Entrambi sono inseriti nella parte alta del tabellone: Giannessi giocherà il primo turno contro Rogerio Dutra Silva, battuto nell’unico precedente a Buenos Aires due settimane fa 5-7 7-6(6) 6-4, per Cecchinato sarà il derby contro Fognini, testa di serie numero 5 del seeding.
Nel ricco tabellone di Acapulco non entreranno italiani dalle qualificazioni ma c’è comunque interesse per la presenza di quattro giovani prospetti. Stefan Kozlov (classe ’98), Francis Tiafoe (’98), Taylor Fritz (’97) e Yoshihito Nishioka (’95) hanno infatti guadagnato l’accesso al main draw. L’impegno più ostico al primo turno sarà per Tiafoe, che avrà del Potro. Kozlov sfiderà Escobedo, Fritz l’esperto Mannarino e Nishioka il fresco campione di Delray Beach, Jack Sock.
Giorgio Laurenti & Chiara Nardi
