Giusto un anno fa le dichiarazioni sessite dell’allora direttore del torneo di Indian Wells Ray Moore scatenavano un polverone nel mondo del tennis. Moore aveva suggerito alle tenniste di “inginocchiarsi a Federer e Nadal” per aver trascinato anche il tennis femminile e aveva descritto come “attraenti” Eugenie Bouchard e Garbine Muguruza. In occasione del 8 marzo, festa della donna, la transalpina Kristina Mladenovic, fresca di primo titolo sul circuito WTA, sulla rivista Paris Match è tornata sul tema delle differenze tra tennis maschile e femminile.
Mladenovic ha premesso che nel tennis le donne sono molto rispettate e non hanno “molto di che lamentarsi”. Tuttavia non ha mancato di sottolineare le differenze in termini di sponsor e diritti televisivi tra i due circuiti che si traducono in maggiori guadagni per gli uomini, nonostante i montepremi dei Grandi Slam e proprio di Indian Wells siano uguali. “Dove c’è una differenza è all’esterno, a livello delle persone che stanno attorno al mondo del tennis. Per quanto riguarda il business si dirige naturalmente verso gli uomini così come gli sponsor e le tv che trasmettono praticamente tutti i tornei maschili. I diritti televisivi sono incomparabili tra uomini e donne. Tutto questo porta più soldi agli uomini che ricevono prize money più consistenti”, ha detto la 24enne di Saint-Pol-sur-Mer.
Mladenovic ha attribuito questo successo del tennis maschile anche alla presenza dei big 4, ossia Federer, Nadal Djokovic e Murray, definiti come “campioni immensi”. “La gente si aspetta dallo sport delle grandi rivalità e delle grandi storie”, ha sottolineato la francese.
Secondo Kiki il tennis maschile e femminile sono “incomparabili” ma ciò non significa che uno sia meno entusiasmante dell’altro. “I veri appassionati apprezzano il tennis femminile perché porta degli elementi diversi. Si è evoluto, ci sono dei grandi match, dei begli scambi, bisogna solo interessarsi. Le ragazze si battono con armi diverse. Il grande pubblico dovrebbe capire che c’è una vera qualità di gioco, che anche il tennis femminile ha un buon livello”, ha affermato la bionda tennista di origine serba.
Infine Mladenovic ha sollevato una questione interessante riguardo al fatto che le tenniste donne hanno meno possibilità di esprimere la loro personalità perché più soggette a giudizi esterni. “Poiché gli uomini hanno una libertà di esprimere il loro carisma si può avere un giocatore che si arrabbia, che fa spettacolo, un Roger Federer elegantissimo oppure un altro super battagliero. Tra le ragazze è più difficile avere delle personalità differenti perché alla donna viene chiesto di essere più trattenuta nelle emozioni” ha affermato, aggiungendo tuttavia come si tratti di un problema “più profondo” legato alla “società e alla vita di tutti i giorni”.
