Blaz Kavcic dimostra ancora una volta di essere in splendida forma e con una prestazione impeccabile batte con un doppio 6-2 un Luca Vanni che ha davvero poco da rimpiangere. Lo sloveno è stato per gran parte del tempo ingiocabile, e con questa vittoria raggiunge la finale a Shenzhen, la sua terza stagionale nel circuito Challenger (ha perso sia a Bangkok che a Kyoto). Il suo avversario di domani sarà la testa di serie numero 2 Yuichi Sugita, che ha dovuto faticare molto di più contro l’indiano Bhambri, riuscendo a spuntarla solo al terzo set col punteggio di 4-6 6-4 6-3. Tra i due finalisti si regista un unico precedente, avvenuto nel 2015, niente meno che sull’erba di Wimbledon, dove a vincere fu Kavcic in 3 set.
Trasferendoci negli USA, ad Irving per la precisione, riportiamo la vittoria in due set del britannico Bedene sul tennista di casa Donaldson. Gli avvenimenti più interessanti però avvengono un po’ più a nord, in Canada, dove sul cemento indoor di Drummondville sono andati in scena gli ultimi due quarti di finale che hanno visto trionfare due giovani promesse del tennis canadese. Shapovalov ha battuto lo sloveno Blaz Rola faticando solo nel primo set, durato quasi un’ora e conclusosi al tie-break dove ha salvato persino 3 set point, mentre il secondo è filato liscio fino al 6-4 finale. Subito dopo di lui è toccato al classe 2000 Felix Auger-Aliassime che ha sconfitto, anche lui in due set e anche lui salvando set point, il più quotato De Minaur. C’è grande attesa adesso per la semifinale tra i due teenager (17 anni Shapovalov, 16 Auger-Aliassime) che si giocherà questo pomeriggio alle 19 ora italiana.