Se nel tie di Coppa Davis è la Francia di Yannick Noah ad imporsi sulla Gran Bretagna, nella finale della prima edizione del Verrazzano Open, evento Challenger organizzato a Sophia Antipolis dalla Patrick Mouratoglou Academy, è il britannico Aljaz Bedene ad avere la meglio sul francese Benoit Paire. A premiare il tennista di origine slovena è stata la guest star del torneo Andy Murray. Il n. 1 del mondo infatti è presente alcuni giorni nella struttura del celebre coach d’Oltralpe per la ripresa degli allenamenti e la preparazione della stagione sul rosso dopo lo stop causato da un infortunio al gomito.
“Il gomito va meglio” ha dichiarato Andy in un’intervista per Eurosport Francia, “ho ricominciato a servire anche se non con l’intensità e la velocità che vorrei“. Vedremo Murray a Montecarlo e al Roland Garros? “Al French Open certamente. Per quanto riguarda Montecarlo, non ne sono ancora sicuro. Dipende da come starò con il gomito, ci sto provando giorno dopo giorno. Vedremo“. Nonostante una condizione atletica ancora da affinare Andy Murray manterrà il suo impegno per l’esibizione a scopi benefici di questa sera a Zurigo con Roger Federer, valida per il Match for Africa. Alle 20:30 sarà in campo con il rivale svizzero, nel frattempo i due si divertono sotto il sole di Zurigo…
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Come dicevamo, in finale Bedene ha avuto la meglio su un Benoit Paire non al meglio della forma a causa di una colite. “Non mi sentivo molto bene e non sono riuscito a riprendermi del tutto dalla colite che mi indebolisce da alcuni giorni” ha dichiarato Paire dopo la sconfitta, “comunque sono molto contento di essere qui a Sophia Antipolis; nonostante il problema di salute, è stato un buon torneo per me ed è un buon inizio in vista della preparazione della stagione sul rosso. Certo, sono deluso del risultato finale; tenevo molto a questo torneo ma Aljaz Bedene sta tornando a livelli molto alti. L’evento ha riscosso un grande successo e l’organizzazione è stata perfetta“.