Roger Federer, prima testa di serie, torna finalmente a disputare un torneo, ma la bramosia di vederlo all’opera sull’erba sarà placata solo tra un paio di giorni quando, per la gioia di pubblico e organizzatori, potrebbe andare in scena la sfida numero 17 contro Tommy Haas, sempre che Pierre-Hugues Herbert non si metta di traverso. La parte bassa del tabellone è presidiata da Grigor Dimitrov, mentre le altre due teste di serie avanzate di un turno sono Tomas Berdych (parte alta) e Lucas Pouille. Il tranquillo programma del lunedì vede comunque impegnati i numeri 5 e 6 del seeding, rispettivamente lo statunitense Steve Johnson, opposto alla wild card Maximilian Marterer, e Mischa Zverev che affronta Malek Jaziri.
NIENTE REGALO – A tre giorni dal 22° compleanno, Maximilian Marterer, n. 123 ATP (best ranking), contro Steve Johnson “rischia” la prima vittoria nel circuito maggiore. Parte male il californiano che perde due volte il servizio mentre il suo avversario appare molto più centrato. Un’indecisione a rete costa a Marterer un controbreak, ma il mancino tedesco fa suo il set lasciando un solo punto nei tre successivi turni di battuta. Nel secondo parziale, i giochi vanno via veloci con pochissimi scambi e non c’è scampo per chi è in risposta; si arriva al 6 pari con la sensazione di un Marterer ancora superiore nel gioco. Il tie-break è però deciso dalle scelte sbagliate del ragazzo di Norimberga che cerca ripetutamente l’attacco verso il drittone avversario ignorando logica e situazioni tecnico-tattiche. E allora è inevitabile l’esito della terza partita: pur con un solo break, passa Johnson che aspetta il vincente fra Kohlschreiber e Baghdatis.
ZVEREV (QUELLO CHE GIOCA A RETE) – Nell’unico precedente del Tour, Mischa Zverev ha battuto Malek Jaziri (n. 73 ATP) quest’anno a Melbourne, anche se il tunisino vanta due vittorie a livello challenger. Il mancino tedesco dal dritto poco ortodosso è da cinque mesi saldamente nei primi 40 del ranking e il suo tennis d’attacco ben si sposa alla superficie. Mischa chiude infatti il primo set con due break e due punti persi in battuta, anche se Malek che ci mette del suo sbagliando qualche passante tutt’altro che impossibile e mettendo in campo il 37% di prime. Nulla cambia dopo il riposo, con Zverev che ottiene tanti punti diretti con il servizio e fa danni all’avversario grazie al rovescio slice sia in fase di approccio sia in difesa costringendolo a complicate volé basse. Senza appello il 6-3 6-1 in 54 minuti che porta Zverev al derby degli ottavi.
ALTRI TEDESCHI – Un MTO per una fasciatura alla coscia sinistra, otto palle break salvate nella seconda partita compresa una che valeva il set e Jan-Lennard Struff supera il qualificato Lukas Lacko. Dotato di un tennis piacevole e di colpi piuttosto naturali, lo slovacco ha una palla troppo leggera per mantenere quel 44° posto in classifica raggiunto nel 2013 e da tempo veleggia a ridosso dei top 100. Mai in discussione il primo parziale deciso da un break al settimo gioco con Lacko che fatica a rispondere anche alla seconda di servizio e a contrastare la potenza del dritto del tedesco. Più equilibrata la seconda partita dove pesano le occasioni non sfruttate dallo slovacco; è bravo invece Struff ad alzare il livello nel tie-break guadagnandosi così il secondo turno contro Lucas Pouille. Infine, il tedesco Yannick Hanfmann supera in due set il primo giocatore d’Ungheria, Marton Fucsovics, in un match tra venticinquenni qualificati ricco (pure troppo) di scambi da fondo. Per la seconda volta in un tabellone principale del Tour dopo i quarti di finale raggiunti a Monaco all’inizio di maggio, Hanfmann sembra bloccarsi a due punti match perdendo il servizio con due doppi falli, ma ritrova prontamente coraggio e si guadagna l’ottavo di finale contro Mischa Zverev.
Nella giornata di martedì fra gli otto incontri che completano il primo turno, spiccano Simon-Lopez, Baghdatis-Kohlschreiber e Troicki-Paire.
Risultati:
[5] S. Johnson b. [WC] M. Marterer 3-6 7-6(2) 6-4
J.L. Struff b. [Q] L. Lacko 6-4 7-6(3)
[Q] Y. Hanfmann b. [Q] M. Fucsovics 6-3 7-5
[6] M. Zverev b. M. Jaziri 6-3 6-1
Michelangelo Sottili