Murray, che beffa: eliminato, niente beneficenza (Buongiovanni)

Rassegna stampa

Murray, che beffa: eliminato, niente beneficenza (Buongiovanni)

Pubblicato

il

 

Murray, che beffa: eliminato, niente beneficenza (Andrea Buongiovanni, Gazzetta dello Sport)

Una delle sconfitte più imbarazzanti della carriera: Andy Murray, al Queen’s, esce di scena al primo turno, eliminato dal 23enne australiano Jordan Thompson, n. 90 al mondo, che gli infligge un nettissimo 7-6 (4) 6-2. Inimmaginabile: soprattutto quando si pensa che ad affrontare lo scozzese avrebbe dovuto essere Aljaz Bedene, sloveno naturalizzato britannico. Il quale però, poche ore prima del match, è stato costretto al ritiro a causa di un infortunio a un polso. Murray avrebbe utilizzato il torneo londinese, vinto cinque volte (nel 2009, 2011, 2013, 2015 e 2016), come tappa di avvicinamento a Wimbledon, al via lunedì 3 luglio, dove sarà chiamato a difendere il titolo conquistato dodici mesi fa.

Invece Thompson, chiamato a giocare all’ultimo minuto, presentandosi puntuale all’appuntamento col destino, gli ha rovinato tutti i piani. Complice, naturalmente, la sua giornata-no. Il 30enne n. 1 non usciva così presto dal torneo dal 2012 (sconfitto da Nicolas Mahut). Soprattutto vede interrompersi a quota 14 la striscia di vittorie consecutive sull’erba e a 10 quelle al Queen’s. Andy, semifinalista a Roland Garros dopo un inizio di 2017 in salita, ripiomba così di colpo in una situazione difficile. Giustificando, in qualche modo, le recenti pesanti dichiarazioni del sempre effervescente John McEnroe che, in buona sostanza, ha sostenuto che raramente c’è stato un n. 1′ meno degno dello scozzese.

Come se tutto ciò non bastasse (Thompson, a fronte dei suoi 45 successi, mai ha vinto un torneo Atp), ecco anche la beffa. Murray, infatti, con gesto elegante, si era impegnato a versare a favore delle famiglie delle vittime del rogo di Grenfell il premio in denaro del torneo. In caso di vittoria sarebbe stato di circa 397.000 euro. Così invece, con l’uscita al primo turno, non supererà i 13.595. Andy, al primo match dopo la sconfitta di Parigi contro Wawrinka, è parso mancare di concentrazione e di fluidità e ha patito il serve and volley dell’avversario. E quando ha sciupato tre palle break all’inizio del secondo set, tutto per lui s’è fatto maledettamente complicato. WIWI 61 0 La prima giornata, tra l’altro. s’è trasformata in un’ecatombe. Sono infatti saltate le prime tre teste di serie. Hanno lasciato la scena anche la n. 2, lo svizzero Stan Wawrinka, battuto dallo spagnolo Feliciano Lopez 7-6 (4) 7-5 e la n. 3, il canadese Milos Raonic (…)

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement