“Non mi diverto più”, con queste parole una trentenne Stefanie Marie (per tutti “Steffi”) Graf il 13 agosto 1999 comunica al mondo la sua decisione di appendere la racchetta al chiodo in una conferenza stampa indetta ad hoc ad Heidelberg, in Germania. Durante la sua carriera, iniziata nel 1983 quando era poco piĂą che bambina, Graf ha vinto 107 tornei da professionista, tra i quali spiccano i 22 Slam in singolare, una cifra inferiore solo quella di Margeret Court (24) e che poi verrĂ superata anche da Serena Williams (23).  Dopo l’Americana Maureen Connolly nel 1953 e la stessa Court nel 1970, nel 1988  Steffi è stata l’ultima donna ad aver completato il Grande Slam. Ma la tedesca di Mennheim in quell’anno riuscì addirittura ad agguantare anche la medaglia d’oro olimpica di Seoul. A tutti questi allori individuali, la Graf ha aggiunto un titolo di Wimbledon in doppio (nel 1988 ovviamente) e 2 Fed Cup (1987 e 1992). Inoltre, Fräulein Forehand, come veniva soprannominata per via del suo portentoso dritto, ha mantenuto la prima posizione mondiale per 377 settimane, ovvero oltre sette anni, dall’agosto 1987 fino al gennaio del 1995: un record ancora oggi imbattuto.
Il ritiro dalle competizioni arriva a poche settimane dalla sconfitta in finale a Wimbledon contro la 23enne statunitense Lindsay Davenport. Graf si era così vista sfumare il sogno di tornare a trionfare ai Championships a tre anni di distanza dall’ultimo successo. “Le settimane dopo Wimbledon non sono state facili per me”, sottolinea in conferenza stampa, “Sono stata un po’ strattonata in entrambe le direzioni ma quando ho preso la mia decisione non ci ho ripensato per nemmeno un minuto”. Non a caso non ricoprirĂ nessun altro ruolo nel mondo del tennis e solo di rado la si vedrĂ sul tour. Nell’ottobre 2001 Graff sposerĂ l’americano Andre Agassi, un’altra leggenda del tennis con 8 Major in bacheca, dal quale avrĂ due figli: Jaden Gil (maschio) e Jaz Elle (femmina).
