Cincinnati da record: nessun top 10 in semifinale

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Cincinnati da record: nessun top 10 in semifinale

In un “1000” non succedeva dal torneo di Amburgo 11 anni fa: allora è vero che questo 2017 somiglia sempre di più al 2006…

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Doverosa precisazione: con soli tre top 10 in campo la statistica non giocava a favore di Cincinnati. Se poi di questi tre uno (Nadal) riposa sull’appagamento di essere appena tornato n.1 e sul cemento non vince un torneo pesante da tre anni, l’altro (Zverev) viene da due settimane di successi e reclama riposo in vista dell’US Open e l’ultimo (Thiem) fuori dalla terra la top 10 forse ancora non la vale, beh, il gioco è fatto. Il settimo Masters 1000 stagionale non ha portato alcun top 10 in semifinale e questo non accadeva da un bel po’ di tempo. Nessuno tra Kyrgios (n.23, finalista), Dimitrov (n.11, finalista), Isner (n.19, sconfitto in semi) e Ferrer (n.31, sconfitto in semi) è infatti attualmente tra i primi 10 e soltanto Dimitrov ci rientrerà a fine torneo.

Da quando hanno preso a chiamarsi così, nel 2009, i Masters 1000 almeno un top 10 a giocarsi l’accesso in finale l’avevano sempre visto. 78 volte su 78. Nel 2014 a Shanghai si erano sfidati Simon (n.29) e Lopez (n.21), ma dall’altra parte del tabellone c’erano Federer e Djokovic. Per ritrovare un caso simile a Cincinnati 2017 bisogna tornare al 2006, quando il torneo di Amburgo era ancora una rassegna di spessore e i tornei di questo rango si chiamavano ancora “Masters Series”. I quattro semifinalisti di Amburgo 2006 furono infatti Stepanek (n.16), Robredo (n.12), Ancic (n.13) e Acasuso (n.30).

Nella storia dei “1000”, nati nel 1990 sotto la dicitura di ATP Super 9, soltanto dieci volte – Amburgo 2006 compreso – i top 10 non si sono fatti vedere in semifinale. La metà delle volte è accaduto a Montecarlo, storicamente uno dei tornei più “disertati” dai big.

Lo stacco di 11 anni dall’ultima volta che è accaduto conferma il granitico rendimento dei Fab 4, che hanno impedito con ogni mezzo possibile l’accesso agli outsider. Questi i nomi degli “altri” che sono riusciti a vincere un Masters Series/1000 dal 2006 ad oggi: Davydenko (3 volte), Roddick (2 volte), Nalbandian (2 volte), Tsonga (2 volte), Robredo, Ljubicic, Soderling, Ferrer, Cilic, Wawrinka e per ultimo Zverev (2 volte). 17 volte su 105. Le restante 98 volte sapete già chi ha vinto.

Sempre dal 2006 non si vedeva una finale di questo livello senza top 10. Dopo Robredo-Stepanek ad Amburgo, proprio a Cincinnati si sfidarono Roddick (n.12) e Ferrero (n.31). 11 anni esatti dopo, sempre in Ohio, sarà Kyrgios contro Dimitrov. Di seguito tutte le finali “1000” senza top 10 dal 1990 ad oggi.

Sarà che questo 2017 con la restaurazione Fedaliana somiglia sempre più al 2006, ma intanto: aria fresca!

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