Roger Federer, uno degli ideatori e promotori della Laver Cup, è sbarcato per primo a Praga dove nell’imminente weekend si disputerà la prima edizione della Laver Cup: competizione che, sull’orme della Ryder Cup di golf (Ubitennis ci aveva visto lungo…), vedrà affrontarsi Europa contro Resto del Mondo.
“Non sarà un’esibizione – ha detto Federer ai giornalisti presenti all’aeroporto – ho sentito qualcuno usare quel termine ma non credo sia giusto. Giocheremo in onore di Rod Laver e sia Bjorn Borg (capitano dell’Europa, ndr) che John McEnroe (capitano invece del Resto del Mondo, ndr) vogliono vincere”. Sul formato lo svizzero ha le idee altrettanto chiare: “Non credo si possa paragonare alle Olimpiadi o alla Davis. Sono competizioni talmente storiche e inoltre hanno cadenze diverse. La Laver Cup si giocherà in tre giorni una volta all’anno, parliamo semplicemente di un evento diverso, nuovo. Spero che sia solo l’inizio di una grande storia”.
Chiaramente le domande si sono spostate anche sulla sua condizione fisica attuale: “Dopo New York ero davvero stanco, con qualche problema fisico. Ora mi sento meglio ma confesso di non aver fatto molto in questo periodo di stop”.
La competizione, infine, inizierà venerdì pomeriggio. Nella sessione diurna (ore 13.00) ci saranno due match di singolare mentre in quella serale (ore 19.00) un singolare e un doppio. Lo stesso format verrà riproposto sabato mentre domenica vi sarà un un’unica sessione che scatterà alle 12.00 e prevederà comunque tre singolari e un doppio.
