Il finale di 2017 ha regalato a Sloane Stephens un piccolo cambiamento – il ritorno di Andrew Fitzpatrick nel suo team – e una grande soddisfazione – la laurea in scienze delle comunicazioni. Nel processo di avvicinamento alla nuova stagione, però, sembra che i fastidi al ginocchio non siano stati completamente riassorbiti tanto da costringerla a rinunciare al Brisbane International (31 dicembre-6 gennaio). La campionessa dell’US Open 2017 tornerà verosimilmente in campo a Sydney (8-14 gennaio).
“Sloane necessita di una settimana extra di riposo per il suo ginocchio. Questo significa che non potrà competere al Brisbane International“, hanno comunicato gli organizzatori del torneo di categoria Premier. Nessun allarme, solo una scelta precauzionale per riprendere al meglio la marcia dopo che le prestazioni opache di ottobre e novembre avevano destato parecchi (eccessivi?) dubbi sulla sua capacità di riprendersi dalla sbornia post-Flusing Meadows.
Per Sloane ci sarà comunque una testa di serie ‘alta’ a Melbourne, poiché anche gli eventuali risultati maturati a Sydney non incideranno sulla classifica d’accesso allo Slam australe: la statunitense è attualmente la 12esima nel seeding dell’Australian Open, con quasi 600 punti di vantaggio nel ranking sulla 17esima giocatrice (Elena Vesnina). Il novero delle 16 teste di serie è chiuso da Ashleigh Barty.