WTA Bogotà: dalla pioggia emergono Jakupovic e Linette

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WTA Bogotà: dalla pioggia emergono Jakupovic e Linette

Anche in Colombia (così come a Lugano, in Svizzera) programma funestato dal maltempo. Solo due gli incontri conclusi nella giornata di martedì

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Nella seconda giornata del WTA International di Bogotà le giocatrici hanno trascorso buona parte del tempo con il naso all’insù per cercare di capire quale poteva essere l’umore dell’unico avversario non alla loro portata, ovvero Giove Pluvio… A causa della pioggia intermittente, ma insistente e dispettosa, alla fine della giornata si sono potute concludere solamente due partite ed una terza, dopo ripetute interruzioni, è stata rinviata a pochi minuti dalla naturale conclusione. Viste le previsioni meteo per i prossimi giorni è molto probabile che questa edizione del ventennale (la prima edizione del torneo colombiano si è tenuta nel 1998) sarà ricordata più per i capricci del tempo che non per il tennis giocato. Non certamente per colpa delle giocatrici che, nonostante la poca elasticità di un calendario sempre più frenetico, riescono comunque a garantire sempre un buon livello di spettacolo per gli innumerevoli appassionati che, in tutte le parti del mondo toccate dal tour femminile, non aspettano che l’evento di turno per potersi godere dal vivo le prestazioni delle loro beniamine.

Il programma di gioco prevedeva sette incontri di singolare e quattro di doppio, ma a causa del maltempo sono riuscite a scendere in campo sul Centrale solamente la testa di serie n°2 Magda Linette (26 anni, 69 WTA) e Evgeniya Rodina (29 anni, 114 WTA), mentre le successive partite sono state tutte rinviate a mercoledì. L’andamento del match è stato capriccioso come il tempo: nel primo set, dopo il primo turno di servizio tenuto a zero da Linette, si sono susseguiti ben sette break consecutivi che hanno di fatto mandato la giocatrice polacca a servire per il set al nono gioco, turno tenuto a zero. Il cattivo rendimento nel fondamentale di inizio gioco è perdurato anche nella seconda frazione, dove in avvio si è registrata una reazione da parte di Rodina (grazie al servizio non tenuto dalla sua avversaria) subito neutralizzata dall’incapacità della tennista russa di mantenere il vantaggio. Si è quindi assistito di nuovo alla stucchevole altalena di break e controbreak che ha portato al 7-5 finale a favore di Linette. Nel prossimo turno la tennista polacca affronterà la wild card Herazo Gonzalez.

L’altro match che ha avuto un inizio e una fine nella giornata di martedì è quello tra Alison Riske, ventisettenne statunitense che occupa il n°91 del ranking mondiale, e Dalila Jakupovic, sua coetanea proveniente dalla Slovenia accreditata del n° 141 nelle classifiche WTA, ultima giocatrice ammessa al tabellone principale senza passare dalle qualificazioni. Dopo due set chiusi con l’uguale risultato di 6 giochi a 2, la vittoria arride a Jakupovic, che è stata in grado di sfruttare al massimo le occasioni che ha avuto per avvantaggiarsi nel conto dei game e poi difendersi in maniera attenta senza lasciare possibilità a Riske (entrambe le palle break concesse sono state annullate dalla giocatrice slovena). Al prossimo turno Dalila troverà la vincente del confronto (posticipato per pioggia) tra Nao Hibino e la qualificata Elitsa Kostova.

Come detto in precedenza, l’incontro che invece ha avuto un inizio ma non una fine è stato quello tra Ajla Tomljanovic, fresca di quarti di finale a Monterrey  e tds n°8, e la qualificata messicana Renata Zarazua, che malgrado le interruzioni per la pioggia hanno dato vita ad un incontro combattuto ed incerto. Primo set vinto in sicurezza da Tomljanovic con il punteggio di 6-1, anche grazie ai quattro break subiti dalla sua avversaria. Nella seconda frazione la giocatrice australiana pare essere in controllo, allunga nel quarto gioco strappando nuovamente la battuta a Zarazua, che però non molla, si riporta in parità e addirittura riesce a conquistare il successivo turno di servizio di Ajla, avvantaggiandosi e chiudendo la frazione sul 6-4 dopo 44 minuti. La reazione di Tomljanovic in avvio del set decisivo fa pensare ad un incidente di percorso, tanto che in poco tempo si arriva sul 3-0 in suo favore. Ma Renata non si arrende e reagisce, recupera il break, ne subisce un altro a cui rimedia immediatamente e obbliga la sua avversaria a giocarsi la partita fino in fondo. Quando dopo oltre 1 ora e 45 minuti di gioco complessivo ci si ritrova al decimo gioco con Tomljanovic a due punti dalla vittoria, Giove Pluvio, l’unico vero giocatore imbattibile di giornata, decide che basta così ed obbliga alla definitiva interruzione.

Risultati:

[2] M. Linette b. E. Rodina 6-3 7-5
D. Jakupovic b. A. Riske 6-2 6-2

Andrea Franchino

Il tabellone completo

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