Praga è sempre più azzurra: Giorgi e Paolini ai quarti di finale

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Praga è sempre più azzurra: Giorgi e Paolini ai quarti di finale

Camila conferma il risultato dello scorso anno e a lei si affianca la presenza sorprendente di Jasmine Paolini, che vince ancora. Ai quarti anche Kvitova

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JASMINE, UN’ALTRA VITTORIA – Jasmine Paolini si regala i quarti di finale a Praga e continua a sognare. La toscana, reduce dalla splendida vittoria contro Kasaktina ieri, appende un altro ottimo scalpo al suo gonnellino, quello di Anna Karolina Schmiedlova, e si gode la prima qualificazione tra le prime otto di un torneo maggiore. Anche quest’oggi una partita eccellente per la piccola giocatrice italiana: scelte tattiche intelligenti a smussare limiti evidenti in potenza, ma è forse la fiducia a permettere picchi di gioco insospettabili, almeno fino a qualche settimana fa. Evidente come la Fed Cup abbia giovato, se non nel punteggio, nell’autostima.

Il record positivo di Paolini contro Schmiedlova si aggiorna (3-0), con i due precedenti incroci disputati in turni di qualificazione. Paolini mette subito la testa avanti con il break arrivato sul 3-2 grazie al doppio fallo della slovacca, di certo nervosa e sofferente a causa del gioco di Paolini sin dai primi scambi. L’italiana invece è bella tonica e concentrata e non si fa scappare un’occasione, almeno fino al 5-3, dove uno sciagurato turno al servizio rimette in corsa Schmiedlova. Un altro grande turno in risposta vale  il set per l’italiana, bravissima a spingere e a costringere all’errore l’avversaria. Il set vinto non fa che aumentare la confidenza per Jasmine; di contro, l’intervento del coach tra i due set non giova particolarmente a Schmiedlova. Paolini scappa subito 3-0, giocando veramente bene e indovinando ogni scelta. La reazione dell’avversaria si spegne il più delle volte nei corridoi, permettendo a Jasmine una conduzione più agevole del secondo parziale: l’italiana conquista un ultimo break e quindi un’altra bellissima vittoria. Ci sarà la cinese Zhang al prossimo turno e la possibilità, vincendo ancora, di cogliere il best ranking che al momento dista una manciata di punti. Solo applausi per Jasmine Paolini.

CAMILA DI NUOVO AI QUARTI – Splende il sole sui campi di Praga e splende anche Camila Giorgi, che passa il secondo turno del J&T Banka Prague Open superando la lucky loser tedesca Tamara Korpatsch (numero 151 del ranking WTA) e conferma così il risultato ottenuto lo scorso anno – l’azzurra fu sconfitta ai quarti da Mona Barthel (poi campionessa), eliminata quest’anno al primo turno dalla qualificata Antonia Lottner. Giorgi ottiene dunque il pass per i quarti di finale e potrà sfruttare un buon tabellone in terra ceca. Partita di discreto livello quella con Korpatsch, con diversi break da entrambe le parti. Primo set dove Giorgi sfrutta le molte incertezze della tedesca in battuta, autrice di ben sette doppi falli. Anche se nemmeno Camila brilla particolarmente con questo colpo, visto che a metà frazione concede il primo break del parziale con due doppi falli, uno proprio sul break point. La tedesca non ne approfitta, si fa subito recuperare e cede il servizio a 30 sul 5-4 per l’italiana. Secondo set che vede protagonista negativo ancora il colpo di inizio gioco: tre break uno dietro l’altro e Korpatsch avanti. Ancora un break, e Camila pareggia. Appena accelera, però, l’italiana fa male: terzo break consecutivo sul servizio della tedesca, 4-2. Il match si conclude qualche minuto dopo, con un altro break in favore di Giorgi. L’italiana avanza così ai quarti, dove affronterà Samantha Stosur. Un solo precedente giocato contro Sam, vinto dall’australiana a New York 2016 (7-5 6-7 6-1).

KVITOVA VA VELOCE – Nessun problema per la testa di serie numero 2, Petra Kvitova. La 28enne ceca si sbarazza velocemente della giovane russa Vikhlyantseva in appena 56 minuti di gioco. Match mai in discussione, con Petra che domina nei suoi turni di servizio (appena un break concesso sul 3-0, secondo set), e sfrutta appieno le carenze della giovane avversaria. Nessun precedente tra le due, ma la bicampionessa di Wimbledon mette subito in chiaro le cose: subito break sul 3 a 1, e Kvitova che veleggia sul 6-3 con ulteriore scatto a fine set. Match che fa delle botte da fondo il suo canovaccio, e su questo piano Kvitova è difficile da battere senza farla correre a destra e a sinistra. Secondo parziale ancora più rapido e deciso: la russa non ha armi contro la più esperta giocatrice numero 10 al mondo, e alza bandiera bianca marcando un gioco (il break che accennavamo in precedenza) e lascia via libera a Kvitova. Ai quarti la beniamina di casa incontrerà Katerina Siniakova (tds n.8).

Risultati:

[2] P. Kvitova b. N. Vikhlyantseva 6-3 6-1
C. Giorgi b. [LL] T. Korpatsch 6-4 6-2
[7] M. Buzarnescu b. [Q] A. Lottner 6-0 7-6(7)
[6] S. Zhang b. [Q] E.G. Ruse 6-4 6-4
[8] K. Siniakova b. E. Alexandrova 6-4 3-6 6-3
S. Stosur b. D. Allertova 6-4 6-4
[LL] J. Paolini b. [WC] A.K. Schmiedlova 6-4 6-1
Kr. Pliskova b. Q. Wang 6-2 7-6(3)

Il tabellone completo

Corrado Boscolo

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