Lorenzi: "Non sto ancora bene, ma i medici mi infondono ottimismo"

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Lorenzi: “Non sto ancora bene, ma i medici mi infondono ottimismo”

Paolino in esclusiva dopo la sconfitta all’esordio a Madrid contro Verdasco: “Il piede mi fa ancora male”. Sulla nuova Davis tanti dubbi: “La formula prevista finirà per snaturarla”

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Nella zona mista della Caja Magica un Lorenzi stanco, subito dopo la sconfitta patita contro Fernando Verdasco, con la cortesia che lo contraddistingue ci ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni esclusive sul suo stato di salute e fornito un parere sulla riforma della coppa Davis.

Paolo puoi darci una tua analisi della partita?
Peccato per l’inizio: ero andato avanti di un break, poi lui ha fatto un bel game e siamo tornati in equilibrio di punteggio. Io ero in partita, ma non era facile: lui metteva in campo tante prime, si apriva il campo molto bene col servizio e alla fine devo ammettere che Fernando ha giocato meglio di me.

Hai patito un calo fisico a partire dalla fine del primo set?
Facevo un po fatica con l’andare dei giochi, devo dire di sì.

Come stai?
Posso avere la domanda di riserva? A parte gli scherzi, non sto al meglio, ho ancora un po’ di dolore al piede, vediamo nei prossimi giorni di capire meglio le mie condizioni.

Sei preoccupato?
I medici dicono che sono in via di guarigione, cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno e non abbattermi.

Hai già stabilito la tua programmazione post Roland Garrros?
Dopo Parigi, come ogni anno vado a giocare il challenger di Caltanissetta, poi, la settimana successiva, non so ancora se spostarmi sull’erba o giocare un altro challenger sulla terra. Dipende anche da cosa mi diranno i medici riguardo alla pericolosità per le condizioni del mio piede di giocare sui prati.

Cosa pensi della proposta di rinnovamento della Coppa Davis?
Io credo che la formula di adesso sia molto spettacolare anche per il pubblico e che il suo fascino derivi dal giocare le partite in casa o fuori. Organizzarla in un luogo neutrale farebbe rischiare seriamente di giocarla senza la maggioranza del pubblico che tifa. Credo che con la riforma verrebbe snaturata.

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