L'altro falco di Wimbledon che non guarda le partite

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L’altro falco di Wimbledon che non guarda le partite

L’All England Club utilizza uccelli rapaci come misura di protezione dei propri prati

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Da Wimbledon, il nostro inviato

Tra le centinaia di dipendenti e fornitori dell’All England Club che rendono possibile lo svolgimento del torneo di Wimbledon ce ne sono anche di decisamente inusuali. Uno di questi è certamente Rufus, un falco maschio di 11 anni, il cui compito è quello di tenere i piccioni lontano dai prati immacolati del Centrale e del n.1 (oltre che da quelli dei ground) in modo che non danneggino l’erba.

Il suo lavoro si svolge principalmente sui campi principali perché il tetto e tutte le coperture rappresentano potenziali luoghi di nidificazione per i piccioni e bisogna impedire che ciò accada per proteggere i prati”. A parlare è Imogen Davies, professione falconiere come tutti i membri della sua famiglia che addestra falchi e falconi per utilizzi “commerciali”. Conosce Rufus da quando aveva 16 settimane ed ormai il volatile la considera parte del suo “stormo”, dal momento che ogni giorno si vedono e si ‘parlano’. “Le sue doti di predatore sono in gran parte istintive ed anche se è cresciuto in cattività non è possibile ammaestrarli come accade con altri tipi di animali. Principalmente Rufus ritorna da me perché sono il modo più semplice per lui di procurarsi cibo e perché la loro indole è quella di predatori sociali, che si confrontano con il loro gruppo, quindi ci tiene a farmi vedere quello che ha fatto”.

Il volatile pesa circa mezzo chilo e si nutre principalmente delle proteine fornite da Imogen, oltre che dei piccioni che eventualmente vengono cacciati. Attualmente si trova nel “fiore degli anni” dal momento che l’aspettativa di vita per la sua specie (quando cresciuta in cattività) è di circa 25 anni. “Rufus svolge le sue funzioni normalmente tra le 5 e le 9 del mattino, con una seconda sessione di volo durante le ore serali – spiega Imogen –  Quest’anno è stato sottoposto ad un lavoro molto intenso a causa delle nuove strutture del Campo n.1, che è stato adattato per il tetto. Le nuove costruzioni e tutte le gru e le impalcature che sono state costruite intorno al n.1 hanno creato ulteriori possibili luoghi di nidificazione per i piccioni, ragion per cui la mole di lavoro è cresciuta parecchio. Durante questi Championships Rufus lavora da solo, ma nel corso dell’anno ha anche un collega, Pollocks, che probabilmente sarà impiegato più attivamente il prossimo anno quando anche il Campo n.1 avrà il tetto”.

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