San Jose, Sakkari sfiderà Venus. Out Osaka a Washington

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San Jose, Sakkari sfiderà Venus. Out Osaka a Washington

In California la greca lascia un solo game a Babos, avanti con lei anche Venus e Buzarnescu mentre si ritira Keys. Sull’altra sponda degli Stati Uniti va fuori la giapponese

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WTA Premier San José

Si allinea ai quarti di finale il tabellone del Mubadala Silicon Valley Classic, con sede a San José, che quest’anno ha raccolto l’eredità di Stanford trasferendo da un college della California all’altro il più antico degli eventi esclusivamente femminili del circuito pro. Clamorosamente fuori dai giochi Serena Williams, tocca a sua sorella Venus portare avanti il nome di famiglia. La “Venere nera”, terza testa di serie e in tabellone grazie a una wild card, nonostante i trentotto anni compiuti si dimostra più tosta di Heather Watson: dopo aver ceduto il secondo set, Venus alza il livello in quello conclusivo e raccoglie un tondo 6-0 finale approfittando del crollo della britannica.

Ancor più fragoroso lo schianto di Timea Babos, che muove a malapena le lucine del suo lato di scoreboard contro una Maria Sakkari in forma strabiliante. Il primo e unico game per l’ungherese, numero otto del seeding, arriva in risposta con la greca al servizio per il match. I quattro match point annullati e il break però non servono a ridare neppure un minimo di vita alla sfida, e Babos viene subito contro-breakkata (alla fine nell’intero incontro avrà ottenuto appena dieci punti al servizio, solitamente uno dei suoi punti di forza). Si stoppa invece al quarto incontro il ritorno tra le grandi di Amanda Anisimova, un’altra esponente della classe 2001 che qualche giorno fa si è presa tutta la scena alla Moscow River Cup. Assente dalle scene maggiori dal torneo di Miami, la giovanissima statunitense era ripartita dalle qualificazioni ed è servita un’ottima Mihaela Buzarnescu per strapparle i primi set della settimana a San Jose. Per la trentenne romena, uno dei personaggi “invisibili” di quest’ultimo anno di tour, si tratta della trentacinquesima vittoria stagionale. Per dare un’idea: soltanto Kerber, Kvitova e Halep sono riuscite a fare di meglio della mancina in questo 2018. Buzarnescu, laureata in Scienze dello sport, è passata nel giro di sedici mesi dalla posizione numero 455 del ranking alla numero 24 attuale a suon di risultati costanti e importanti.

Nei quarti di finale Buzarnescu affronterà Ajla Tomljanovic, i cui risultati positivi degli ultimi mesi la stanno finalmente liberando dell’etichetta ingenerosa di “fidanzata di Nick Kyrgios” (un discorso simile può essere fatto per la collega Donna Vekic, che si accompagna a Stan Wawrinka ormai da alcuni anni). La croata naturalizzata australiana ha superato in tre set la lucky loser Magdalena Frech, richiamata molto in là nella settimana per sostituire la seconda testa di serie Madison Keys, vittima di un problema al polso destro. Non una grande notizia per il torneo, che aveva già dovuto ripescare dalle sconfitte nelle qualificazioni un rimpiazzo per la numero uno del tabellone Garbine Muguruza.

a cura di Raoul Ruberti

Risultati:

[3/WC] V. Williams b. H. Watson 6-4 4-6 6-0
M. Sakkari b. [8] T. Babos 6-0 6-1
[5] M. Buzarnescu b. [Q] A. Anisimova 7-5 2-6 6-1
A. Tomljanovic b. [LL] M. Frech 6-4 3-6 6-3

Il tabellone completo


WTA International Washington

Non passa giorno senza che al torneo WTA di Washington succedano due cose: l’interruzione per pioggia e l’eliminazione di una testa di serie. Oggi è toccato alla giapponese Naomi Osaka, testa di serie numero 3, che ha perso un match in tre set contro Magda Linette. Nei quarti di finale delle giocatrici inserite nel seeding sono rimaste Belinda Bencic (6), che ha beneficiato del ritiro della giapponese Hibino, Donna Vekic (7) e Yulia Putintseva (8), che hanno eliminato rispettivamente l’ungherese Stollar e la statunitense Brady. Le altre 5 giocatrici dei quarti sono tutte non teste di serie, con la statunitense Kiick addirittura proveniente dalle qualificazioni.

Sicuramente la sorpresa più grossa è arrivata dal match tra Osaka e Linette: la giocatrice polacca parte decisa e conquista il primo set senza grossi patemi, nella seconda partita la giapponese trova l’ispirazione e rimane attaccata al match, ottiene un break nell’ottavo che è quello che le serve per mandare l’incontro al set decisivo. In quest’ultima frazione i primi giochi scivolano via senza problemi, poi Linette tenta la fuga strappando il servizio all’avversaria, Osaka restituisce subito il favore ma di nuovo va sotto nell’ottavo fatale gioco e questa volta la mano di Magda non trema e conquista i quarti dove affronterà una delle tre teste di serie superstiti, la croata Donna Vekic. Anche per quest’ultima la giornata non è stata per niente facile, visto che è stata per tre volte ad un passo dell’eliminazione: tanti infatti sono stati i match point avuti dalla diciannovenne Fanny Stollar (attuale 155 WTA) nel tie-break decisivo del terzo set, Vekic è riuscita di mestiere e fortuna a tamponare la situazione  per poi aggiudicarsi il gioco decisivo per 15 punti a 13 e avanzare ai quarti.

Negli altri incontro da segnalare i tre giochi concessi da Svetlana Kuznetsova ad Ana Bogdan, evidentemente scarica dopo la prestazione contro Makarova e le tranquille vittorie di Saisai Zheng e Putintseva, entrambe in due set. Nota a parte per il combattuto match tra Katie Boulter e Allie Kiick (202 WTA), che ha consentito alla ventiduenne americana di raggiungere per la prima volta un quarto di finale in un torneo WTA dopo quasi due anni di infortuni e malattie.

a cura di Andrea Franchino

Risultati:

S. Zheng b. Y. Bonaventure 6-4 6-4
[6] B. Bencic b. N. Hibino W/O
[7] D. Vekic b. h. Stollar 6-2 3-6 7-6(13)
[Q] A. Kiick b. K. Boulter 6-4 5-7 6-1
[8] Y. Putintseva b. J. Brady 7-5 6-2
S. Kuznetsova b. A. Bogdan 6-2 6-1
M. Linette b. [3] N. Osaka 6-2 3-6 6-3

Il tabellone completo

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