La rassegna stampa odierna
US Open, day 7: l’editoriale di Ubaldo Scanagatta
US Open, il programma del day 8
Nell’ottava giornata di incontri all’USTA Billie Jean King National Tennis Center torna in campo la parte bassa dei due tabelloni. Federer, Djokovic, Cilic, Sharapova e Keys in campo per iniziare al meglio la seconda settimana dell’ultimo Slam stagionale. Questi gli highlights del day 8.
La finalista uscente Madison Keys torna sull’Arthur Ashe Stadium contro Dominika Cibulkova, la prima giocatrice slovacca in ottavi di finale a Flushing Meadows da Daniela Hantuchova, che arrivò ai quarti nel 2013. Cibulokova non ha mai vinto un set in quattro confronti contro la statunitense e oggi sarà ancora più difficile sfatare il tabù. Keys ha dalla sua numeri straordinari al servizio: nell’arco del torneo ha vinto il 78% dei punti con la prima (seconda miglior statistica delle sedici giocatrici in tabellone) e ha scagliato ben 20 ace. Se supererà l’ostacolo Cibulkova (capace di eliminare Kerber al terzo turno), Keys sarà la seconda giocatrice WTA a raggiungere almeno i quarti in tre Grand Slam su quattro nella stagione 2018 (la prima è Kerber).
Il Louis Armstrong accoglie invece il meglio del tennis giapponese. Kei Nishikori, finalista quattro edizioni fa, ha l’opportunità di agguantare il secondo quarto di finale Slam consecutivo. È atteso dal terzo confronto diretto contro Philipp Kohlschreiber (2-0 i precedenti, in favore di Kei). Il tedesco ha raggiunto altre quattro volte gli ottavi all’US Open, ma non è mai approdato tra gli ultimi otto: ha centrato un simile risultato solo una volta, a Wimbledon 2012. Sarà poi il turno di Naomi Osaka, che ha impiegato meno di tre ore complessive per approdare al quarto turno e vanta una striscia, ancora aperta, di ventidue game vinti di fila. Grazie al doppio 6-0 rifilato a Sasnovich nel terzo round, Osaka è diventata la prima tennista giapponese a raggiungere gli ottavi a New York dal 2004 (Sugiyama si fermò al quarto turno e Asagoe raggiunse i quarti). Anche per Aryna Sabalenka (t.d.s. 26), prossima avversaria della nipponica, è la prima apparizione tra le ultime sedici all’US Open: la vincitrice dell’incontro farà il suo esordio nei quarti di finale di uno Slam.
Torna protagonista nella sessione diurna Novak Djokovic, dopo lo spauracchio Fucsovics al debutto nel torneo. La settima sfida contro Roger Federer nella Grande Mela dista solo un incontro. Joao Sousa proverà a impedirlo nel secondo incontro in programma sul Campo Centrale, ma i numeri non sono affatto dalla sua parte. Il numero 68 ATP, primo portoghese nella storia a raggiungere il quarto turno in un torneo dello Slam, non ha mai vinto un set contro Djokovic nei quattro precedenti (0-11). Inoltre, se consideriamo che il serbo (due volte campione qui) vanta un record di 27 vittorie e zero sconfitte contro giocatori fuori dalla top 50 a Flushing Meadows, il destino del sorprendente Sousa sembrerebbe già scritto.
L’unico incontro di singolare in programma sul Grandstand è quello tra due giocatrici non teste di serie. La giovane Vondrousova fa il suo debutto negli ottavi di un Grande Slam contro l’ucraina Tsurenko, ultima rappresentante del suo paese dopo l’uscita di scena di Elina Svitolina. La loro partecipazione nel quarto turno dell’US Open ha fatto registrare comunque un record importante per il movimento nazionale: non era mai successo nell’Era Open che due ucraine fossero protagoniste negli ottavi di finale di un Major. Vondrousova è invece la tennista ceca più giovane a raggiungere il quarto round all’US Open da Nicole Vaidisova (2005). Per entrambe sarà il primo quarto di finale Slam della carriera.
Non prima delle 16 a New York (le 22 in Italia) scenderanno in campo sull’Armstrong Marin Cilic e David Goffin. Cilic, campione qui nel 2014, tenta di approdare ai quarti di finale per la quinta volta nella Grande Mela, ma ha perso undici delle ultime dodici sfide contro un top 10. Un motivo in più per crederci per Goffin, che non ha mai raggiunto i quarti nell’ultimo Slam dell’anno: sarebbe il primo belga della storia a farlo. Anche i precedenti sono in favore del finalista delle ultime ATP Finals (3-2), ma sarà il loro primo incontro a livello Major.
Quattro match, quattro serali. Gli organizzatori hanno sempre riservato la sessione notturna a Maria Sharapova, che sotto i riflettori dell’Arthur Ashe vanta un record di 22 vittorie e zero sconfitte. Sharapova è la terza giocatrice più vincente in attività all’US Open (38 vittorie, abbondantemente dietro Venus e Serena) e con una vittoria stasera raggiungerebbe il 25esimo quarto di finale Slam in carriera. Carla Suarez Navarro, sua prossima avversaria, viene da tre incontri terminati al terzo set: la giocatrice spagnola ha già raggiunto una volta i quarti di finale a Flushing Meadows nel 2013, quando perse dalla futura vincitrice Serena Williams, e viene da una vittoria di spessore contro Caroline Garcia. Non sono permesse distrazioni per la campionessa del 2006.
Chiuderà il programma sull’Ashe il venti volte campione Slam Roger Federer, che ha annichilito Nick Kyrgios al terzo turno. Se Djokovic è 27-0 a New York contro giocatori fuori dalla top 50, Federer vanta un record di 40-0, comprese le vittorie su Nishioka e Paire, arrivate in questa edizione. John Millman (55 ATP) ha poche chance di ribaltare il pronostico, ma nell’unico confronto diretto con il campione svizzero è stato capace di vincere un set (2014, primo turno a Brisbane). Federer cerca il tredicesimo quarto di finale all’US Open nelle ultime quattordici partecipazioni. L’unica sconfitta è arrivata cinque anni fa proprio in ottavi di finale, contro Tommy Robredo. La rivincita della finale di Cincinnati contro Djokovic è dietro l’angolo.