Ci sono molti modi di dire addio nello sport. All’apice della carriera oppure dopo un paio d’anni di calo fisico e del rendimento, oppure arrendendosi ad un grave infortunio. Sui social, in conferenza stampa, in campo davanti a migliaia di persone. E poi c’è Marina Erakovic. La neozelandese, classe 1988, che in carriera ha all’attivo un best ranking di numero 39 e un titolo in singolare (Memphis 2013), ha scelto un modo davvero curioso e divertente di congedarsi dal tennis giocato.
Marina ha infatti postato un video che la vede far scorrere uno dopo l’altro una serie di cartelli, in stile “Love actually”, con il mare sullo sfondo. Si passa dalla suspence del primo cartello (“Hey ho un grande annuncio da fare”) al sollievo, platealmente manifestato, quando conferma di non essere incinta né prossima al matrimonio e infine alla vera notizia, quella del ritiro (con tanto di racchetta volante scansata per un pelo). La vera chicca però è la fine del video. Alla fatidica domanda “cosa farò ora?”, Marina risponde con grande ironia: “Andrò semplicemente a rilassarmi in spiaggia… correndo in slow motion con ‘Bye Bye Bye’ degli ‘Nsync in sottofondo”. L’ultimo cartello cade, parte la canzone e parte anche la corsa rallentata di Marina. Verso il mare, ma anche verso una nuova avventura.
What a journey! Big thank you to my family, friends, fans and these super stars ⬇️⬇️⬇️ #SeedFoundation @FilaTennis @WilsonTennis @wilsontennisNZ @AirTahitiNuiNZ @MoonbarNZ @NuZestNZ @tourna_tennis @Bolle_Eyewear @KiaMotors_NZ @lufthansa
See you on the flip side! 🙋♀️ pic.twitter.com/5jMJYh6qFz— Marina Erakovic (@ErakovicMarina) December 10, 2018
Sì, perché dietro all’ironica battuta sul relax in spiaggia, si cela in realtà una seconda carriera per la ormai ex tennista, ovvero quella di cantante. All’inizio del mese è infatti uscito il suo secondo EP, chiamato “Voices” (“Voci”), che fa seguito al suo primo lavoro “Incognito”, sempre sotto lo pseudonimo di “The Mad Era”. All’epoca dell’uscita dei primi brani, Erakovic confessò come spesso si trovasse a scrivere in albergo, ispirata anche dalle esperienze accumulate viaggiando in giro per il mondo. Ad esempio, “Pleasantville”, uno dei singoli del primo album, parla di Indian Wells ed è stata scritta lì. “L’ho intitolata Pleasantville (“Città piacevole”) perché tutto laggiù è così perfetto”. Perfetto come il suo video d’addio. By Bye Bye Marina e buona fortuna.
The Mad Era is dropping a new EP called Voices…..RIGHT NOW. Check it out on Spotify or iTunes. https://t.co/OwjPdUncdq @themaderamusic #newmusicwednesday pic.twitter.com/wrl4IYeJML
— Marina Erakovic (@ErakovicMarina) December 5, 2018