Indian Wells: Federer non fa sconti all'amico Wawrinka

ATP

Indian Wells: Federer non fa sconti all’amico Wawrinka

Roger centrato, concreto, bravo a variare i colpi. Stan in affanno fin dall’inizio, mai arrivato a “40” in risposta

Pubblicato

il

 

[4] R. Federer b. S. Wawrinka 6-3 6-4

Come innumerevoli volte ha fatto nel corso della sua quasi ventennale carriera, Roger Federer ha superato a pieni voti una prova che si pensava potesse nascondere qualche insidia: il suo connazionale Stan Wawrinka, compagno di tante battaglie in Coppa Davis e già incontrato 24 volte nel corso di una rivalità lunga oltre 14 anni (il primo match tra i due risale addirittura al febbraio 2005 a Rotterdam), più di una volta era stato in grado di farlo soffrire, anche se le uniche tre volte in cui lo aveva battuto era sempre accaduto sulla terra battuta.

Federer ha sbrigato la pratica in 59 minuti, giocando un tennis estremamente vario soprattutto sulla direttrice “verticale” del campo per evitare di farsi coinvolgere nei palleggi violenti da fondocampo nei quali Wawrinka è tra i migliori al mondo. Nessuna palla break concessa da Roger, solo tre volte Stan è riuscito ad arrivare a “30”, e soprattutto l’ex n.1 del mondo ha risposto con grande continuità in maniera molto profonda, mantenendo sempre sotto pressione Wawrinka che ha scentrato parecchi colpi nel palleggio da fondo.

L’unico break del primo set è arrivato al sesto game a seguito di quattro errori gratuiti di Stan, in quello che forse è stato l’unico vero game giocato sotto-standard dal tre volte campione Slam. Federer ha usato con buona frequenza il serve and volley, anche sulla seconda di servizio, per approfittare della posizione molto arretrata di Wawrinka, il quale cerca sempre di darsi più tempo per poter effettuare le sue ampie aperture.

La cosa più soddisfacente del match di oggi è stato che sono riuscito a fare praticamente tutto ciò che ho provato a fare – ha detto Federer alle radio francesi subito dopo la vittoria – ho cambiato parecchio gli effetti, le direzioni, le tattiche, perché Stan è molto in palla sugli scambi violenti e lunghi da fondocampo, come si è visto nella sua partita con Fucsovics, quindi dovevo provare a cambiare molto il gioco. Sono anche riuscito a tenere con grande autorità i miei game di battuta, e ho giocato bene anche in risposta”.

Si era ipotizzato prima della partita che le condizioni di gioco della sessione serale (bassa temperatura e possibile vento) avrebbero potuto avvantaggiare Wawrinka, più potente di Federer nei colpi da fondo e meno infastidito dal vento del connazionale. Tuttavia martedì sera la temperatura è stata leggermente meno rigida di quanto non sia capitato durante le giornate precedenti del torneo, e soprattutto il vento non ha mai fatto la sua comparsa.

Il break nel secondo set è arrivato sul 2-1, e da quel momento in poi è stato solamente un conto alla rovescia verso il punto finale che h a consegnato a Federer un posto negli ottavi di finale dove affronterà il britannico Kyle Edmund.Non ho mai giocato contro di lui – ha spiegato Roger – e questo è un aspetto che rende la partita interessante. Ho avuto modo di conoscerlo un po’ a Chicago durante la Laver Cup, è un ragazzo estremamente serio, gran lavoratore, con un rovescio piuttosto simile a quello di Murray ed un diritto molto potente”.

Programmato nella sessione diurna di mercoledì per il suo match di ottavi, a Federer avrà fatto piacere l’aver concluso l’impegno contro il suo amico connazionale in meno di un’ora. Il suo prossimo avversario Edmund ha uno dei diritti con più rotazione del circuito (la sua impugnatura è una full western, tra le più “chiuse” in circolazione) ed è probabile che sarà necessario allo svizzero un periodo di adattamento come è capitato quando qualche anno fa proprio qui a Indian Wells affrontò per la prima volta Jack Sock, anche lui noto per aggiungere molto top-spin al suo diritto.

Risultati:

P. Kohlschreiber b. [1] N. Djokovic 6-4 6-4
H. Hurkacz b. [6] K. Nishikori 4-6 6-4 6-3
[24] D. Shapovalov b. [10] M. Cilic 6-4 6-2
[Q] F. Krajinovic b. [14] D. Medvedev 6-3 6-2
[2] R. Nadal b. [25] D. Schwartzman 6-3 6-1
[8] J. Isner b. [32] G. Pella 6-3 6-4
[22] K. Edmund b. [Q] R. Albot 6-3 6-3
[12] K. Khachanov b. [LL] A. Rublev 7-5 6-3
[4] R. Federer b. S. Wawrinka 6-3 6-4

Il tabellone completo

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement