C. Garin b. [3] M. Cecchinato 6-2 6-4

Attenzione degli appassionati di tennis italiano sul torneo di Monaco, dove in semifinale ci sono due italiani, Marco Cecchinato e Matteo Berrettini. Il primo a scendere in campo è il palermitano, opposto al giovane cileno Cristian Garin che sta giocando la sua stagione migliore nel circuito (finale a San Paolo, vittoria a Houston, nr. 47 attualmente che è anche il suo best ranking). Un solo precedente tra i due a livello di circuito maggiore, proprio quest’anno a Buenos Aires dove vinse il tennista italiano che poi alla fine vinse anche il titolo.

Entrambi sono reduci da due maratone nei quarti dopo aver annullato match point. Cecchinato ha rimontato Fucsovics, Garin ha sconfitto Alexander Zverev. Parte al servizio l’azzurro, dopo i primi game di studio arriva il primo break del match targato Cile. Nel terzo gioco Cecchinato va 30-0 ma poi sbaglia ben 4 diritti, annulla una prima palla break, manca una palla del 2-1 e poi cede il servizio. Entrambi sono molto propositivi, ma Garin sbaglia pochissimo mentre Cecchinato sbaglia troppo, soprattutto di diritto. Garin prosegue spedito la sua marcia, altro break nel settimo gioco e primo set chiuso 6-2 subito dopo in appena 29 minuti. Il tennista italiano va a sprazzi, sembra stanco soprattutto mentalmente, solo la palla corta sembra funzionare, ma è davvero troppo poco per fronteggiare un avversario così in palla.

Il secondo set segue la falsariga del primo Cecchinato sbaglia ancora ed arriva subito il break di Garin. Il palermitano prova a scuotersi, tiene finalmente la battuta nel terzo gioco (a zero), salva una palla break fondamentale sull’1-3 ma Garin sembra comunque avviato verso la conquista della finale. Cecchinato prova l’ennesima rimonta miracolosa della stagione, ora il servizio funziona e i colpi finalmente sono profondi. Sul 4-3 e servizio Garin arriva la prima palla break del match per il tennista italiano, il cileno però è bravo ad annullarla. Cecchinato sbaglia un diritto, palla per il 5-3 Garin. Improvvisamente arriva la grandine, match sospeso. Ancora una volta il meteo aiuterà il tennista italiano?

Si riparte dopo circa trenta minuti, come da regolamento i tennisti rifanno un minimo di riscaldamento. Garin sembra scarico, due brutti gratuiti, altra palla break Cecchinato. Ancora una volta bravissimo il cileno, gran diritto vincente e di nuovo parità. Gratuito di rovescio di Cecchinato, altra palla per il 5-3 Garin. Ma arriva di nuovo la pioggia, altra sospensione.

Si ritorna in campo dopo quasi 50 minuti, solito riscaldamento veloce e poi di nuovo Garin alla ricerca del 5-3. Stavolta basta un servizio vincente. Cecchinato prova a rimandare al mittente la pressione, battuta tenuta a zero, 5-4 Garin che va a servire per il match. Il cileno va 40-15 ma l’italiano annulla tutti e due i match point (sul secondo gran stop volley di rovescio). Arriva un altro match point per Garin, è quello decisivo, il nr. 47 del ranking chiude il match con uno smash carico di tensione ma efficace quanto basta.

Ha vinto con merito il tennista più in palla e lucido in campo. Per Cecchinato comunque un buon rientro dopo la tonsillite ed il mal di schiena che lo avevano costretto a saltare Budapest (dove era campione in carica).