L'attacco alla rete per contrastare gli specialisti: il nuovo Federer sulla terra

Rubriche

L’attacco alla rete per contrastare gli specialisti: il nuovo Federer sulla terra

VERSO IL FEDAL – In questo Roland Garros Roger è andato a segno tre volte su quattro quando ha provato a chiudere il punto con le giocate di volo. Contro Wawrinka ben 60 attacchi, in vista della sfida a Nadal

Pubblicato

il

Roger Federer - Roland Garros 2019 (foto via Twitter, @rolandgarros)
 

Il Federer 2.0 sulla terra, quello tornato ad assaporarla dopo i tre anni di pausa, ha scelto di investire tanto nelle discese a rete per rimodellare il suo gioco sulla superficie più lenta. Accorciare gli scambi diventa chiaramente un antidoto agli specialisti e lo svizzero, nel derby contro Wawrinka, ha estremizzato il concetto: le giocate di volo sono state raddoppiate rispetto alle precedenti partite di questo Roland Garros. Il 20 volte campione Slam ha tentato ben 60 chiusure a rete, rivelatesi efficaci in 41 occasioni (68%).

ROLAND GARROS 2019: FEDERER A RETE (fonte atptour.com)

Round/Player Net Win-Loss/Pct. Result
1R: Lorenzo Sonego (ITA) 25/30 (83%) 6-2, 6-4, 6-4
2R: Oscar Otte (GER) 23/31 (74%) 6-4, 6-3, 6-4
3R: Christian Ruud (NOR) 21/27 (77%) 6-3, 6-1, 7-6(8)
4R: Leonardo Mayer (ARG) 19/27 (70%) 6-2, 6-3, 6-3
QF: (24) Stan Wawrinka (SUI) 41/60 (68%) 7-6(4), 4-6, 7-6(5), 6-4


Una resa in percentuale più alta – ma su un numero minore di attacchi – Federer l’ha fatta registrare al primo turno contro Lorenzo Sonego (25/30, 83%), arrivando a un complessivo 129/175 nel corso del torneo. Per semplificare, tre volte su quattro ha avuto ragione lui. In attesa del sedicesimo testa a testa su terra contro Nadal, le sole due vittorie dello svizzero nei precedenti su clay sono state entrambe supportate dal 67% di attacchi a rete andati a buon fine: ad Amburgo nel 2007 e a Madrid nel 2009 (cinque ko su cinque al Roland Garros). Statistica che però va letta, oggi, ponderando il decennio che entrambi si sono messi alle spalle.

Qualche giorno fa, ai microfoni di Eurosport, Federer è entrato nel dettaglio su questa arma tattica. Che inevitabilmente avrà il suo peso contro l’undici volte campione del Roland Garros. “Devi avere ben chiara l’idea di quello che stai per fare – le sue parole -, non si può pensare di attaccare la rete senza un piano. Va calcolato come l’avversario è solito rispondere e di conseguenza dove andare a servire. La previsione di questi due fattori risulta davvero importante. Un altro aspetto fondamentale è il primo passo nel campo dopo il servizio: va fatto immediatamente, senza seguire con lo sguardo la pallina dopo averla colpita. Va subito guadagnato quel metro o due in più per avvicinarsi alla rete, lì dove bisogna essere affamati di chiudere il punto, senza troppi dubbi“.

Roger Federer – Roland Garros 2019 (foto via Twitter, @rolandgarros)
Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement