Matteo, schiaffi a Kyrgios (Tuttosport). Hertogenbosch, Sinner si ferma. Seppi batte "lucky Fabbiano" (Fabiano)

Rassegna stampa

Matteo, schiaffi a Kyrgios (Tuttosport). Hertogenbosch, Sinner si ferma. Seppi batte “lucky Fabbiano” (Fabiano)

La rassegna stampa di mercoledì 12 giugno 2019

Pubblicato

il

Matteo, schiaffi a Kyrgios (Tuttosport)

Nick Kyrgios avrà anche rinunciato al Roland Garros e all’odiata terra per preparare al meglio l’erba e Wimbledon. Ma per ora non si vede. O magari l’attuale n. 36 del mondo ha trovato un avversario che ha qualità per adattarsi al meglio alla superficie. O magari sono entrambe le cose. Fatto è che Matteo Berrettini ha preso a schiaffi il greco d’Australia nel primo turno della Mercedes Cup a Stoccarda. Appena approdato al miglior ranking in carriera, n. 30, ha liquidato la pratica con un eloquente 6-3 6-4. Insomma, potrebbe essere il ragazzo di Roma l’azzurro da seguire nella parentesi sui prati di questo 2019 già ricco di soddisfazioni. «Sono molto soddisfatto per come ho giocato questo primo match sull’erba, soprattutto nei turni di servizio sono stato molto concentrato, perché sapevo che con lui è sempre molto difficile, non sai mai cosa farà. Ho aspettato l’occasione giusta». Matteo ha messo a segno 10 ace e non ha concesso nemmeno una palla-break, sfruttando al meglio invece i due break point che si era costruito. Domani Berrettini affronterà il russo Karen Khachanov, numero 9 Atp, anche lui top ten da questa settimana e seconda testa di serie del torneo. Matteo ha prevalso in tre set nell’unico precedente contro il ventitrenne di Mosca. Si giocava a Sofia, veloce indoor, in febbraio. Non è invece andata benissimo a S’Hertogenbosch, sempre erba, ma olandese. Ha superato il turno Andreas Seppi nel derby con il lucky loser Thomas Fabbiano, in poco meno di due ore di lotta. Dovrà affrontare il next gen australiano Alex De Minaur (n. 24 atp). Ha perso invece Jannik Sinner contro il cileno Jarry, che però è stato costretto al tie break. E ha perso anche Sonego contro Kukushkin in tre set Intanto abbiamo sei italiani in tabellone a Wimbledon, buon segnale anche questo. Si tratta di Fabio Fognini, Marco Cecchinato, Matteo Berrettini, Andreas Seppi, Lorenzo Sonego e Thomas Fabbiano.

Hertogenbosch, Sinner si ferma. Seppi batte “lucky Fabbiano” (Lorenzo Fabiano, Corriere dell’Alto Adige)

Niente da fare per Jannik Sinner, a cui non è riuscita l’impresa di superare il cileno Nicolas Jarry (numero 6o al mondo) al primo turno del torneo Atp 25o di S-Hertogenbosch. Passate le qualificazioni, Sinner era alla sua quarta apparizione in un main draw Atp, dopo il primo turno a Lione e il secondo sia a Roma che a Budapest. Va anche detto che il torneo olandese rappresentava per il diciassettenne di San Candido il battesimo assoluto sull’erba. E allora diciamo che in vista delle prossime qualificazioni di Halle e soprattutto Wimbledon, i segnali che ne ricava sono più che incoraggianti. Contro un avversario quotato Jannik almeno per un’ora se l’è giocata alla pari. Partito a razzo, si è subito portato sul 3-0 mettendo in serio imbarazzo il cileno. Sotto di tre giochi, Jarry si è finalmente sbloccato ed è entrato nel match recuperando il break di svantaggio e andando ad impattare Sinner sul 3-3. Il set è trascorso sul filo dell’equilibrio sino al tiebreak, che Jarry ha incassato con il parziale di 7-4. In avvio di secondo set è stato il cileno ad allungare sul 2-0, ma Sinner ha saputo rispondere con un controbreak e riacciuffarlo sul 2-2. L’equilibrio si è spezzato al sesto game quando Jarry ha strappato il servizio all’altoatesino. E stato questo il break decisivo. Una volta in vantaggio, Jarry ha infatti saputo gestire il match e condurlo in porto: 7-6 6-3 il punteggio finale in un’ora e venti minuti di gioco. Sarà quindi il ventitreenne di Santiago ad affrontare la testa di serie numero uno del torneo e numero 6 del mondo, Stefanos Tsitsipas agli ottavi. Buoni, i segnali per Sinner: le 159 posizioni che attualmente lo separano in classifica da Jarry, non si sono infatti viste. La differenza l’hanno fatta i dieci aces messi a segno dal cileno (contro uno di Sinner) e la sua capacità di sfruttare al meglio le palle break avute a disposizione (tre su tre). Jannik lo rivedremo in campo nel weekend quando sarà impegnato nelle qualificazioni del torneo di Halle in Germania, ultima tappa prima di dare l’assalto al tabellone di Wimbledon. Buone notizie giungono da Andreas Seppi che ha avuto la meglio per 7-6 (12-10), 7-5 nel derby azzurro contro il lucky loser Thomas Fabbiano al termine di un match molto equilibrato e combattuto. Una bella iniezione di fiducia per Andreas che con questo successo ha spezzato una serie negativa di 10 incontri nel circuito Atp. Seppi se la vedrà oggi agli ottavi con l’australiano Alex De Minaur, testa di serie numero 3 e numero 24 del ranking.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement