Sprazzi di vero Zverev a Pechino, ma in finale ci va Tsitsipas

ATP

Sprazzi di vero Zverev a Pechino, ma in finale ci va Tsitsipas

Il tedesco gioca molto bene a tratti, ma il greco è più solido e sfrutta le incertezze dell’avversario. Quinta finale stagionale per lui

Pubblicato

il

Stefanos Tsitsipas - Pechino 2019 (foto via Twitter, @atptour)
 

A tratti molto bella la seconda semifinale dell’ATP 500 di Pechino tra Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas. Alla fine l’ha spuntata il greco in due set grazie alla maggiore costanza e solidità, ma si sono visti sprazzi del miglior Zverev per buona parte del primo set e nel finale del secondo. Il tedesco ha pagato un po’ di incertezze, dovute probabilmente alle difficoltà del 2019, ma nel complesso può partire alla volta di Shanghai con buone sensazioni in valigia. Per Tsitsipas arriva invece la quinta finale della stagione (2-2 il bilancio). Domenica contenderà il titolo a Dominic Thiem (3-2 i precedenti in favore dell’austriaco).

Parte benissimo Zverev che sin da subito mette tanta pressione a Tsitsipas nello scambio da fondo. Il tedesco fa la differenza con il rovescio incrociato e non si nega anche alcune intelligenti discese a rete. ne nasce un immediato break che lo proietta subito avanti 2-0. Tsitsipas dopo il difficile inizio si rimette in carreggiata e riesce a contrastare con sempre maggiore efficacia il gioco di Zverev. Nel sesto gioco, le cose girano improvvisamente in favore del greco. Zverev chiude il turno di servizio con un ace, ma il challenge cancella la sua gioia per pochi millimetri e lo costringe a servire la seconda. Il tedesco, visibilmente innervosito per la chiamata (a suo dire) tardiva di Tsitsipas, finisce col perdere il servizio alla terza palla break concessa. Il greco, riacciuffata la parità, continua a martellare e riesce a strappare per la seconda volta consecutiva il servizio a Zverev, che per la frustrazione distrugge la propria racchetta. Tsitsipas va dunque a servire per il primo set sul 5-3, ma la ruota gira ancora: il challenge infatti stavolta aiuta Zverev, regalandogli due palle break. Al tedesco basta la prima per riportarsi in scia. I due adesso stanno esprimendo il loro meglio: il servizio va a pieni giri e nello scambio da fondo prevale ora l’uno ora l’altro. Si arriva al tiebreak e, per quanto visto finora, è la conclusione perfetta. Anche qui non mancano le emozioni: Zverev va avanti 6-3 grazie ad uno smash sbagliato di Tsitsipas e ad un ottimo dritto, ma non riesce più a vincere un punto. Sui set point il greco gioca in maniera coraggiosa (trovando anche una riga fortunata sul primo) e accoglie poi con piacere la comoda volée sbagliata da Zverev sul 7-6, che gli regala il set.

Zverev entra molto demoralizzato nel secondo set, mentre Tsitsipas gioca su una nuvola e scherza l’avversario con le variazioni. Il tedesco tiene il primo turno di servizio prima di subire una serie di cinque giochi consecutivi. Sotto 5-1, Zverev lascia andare il braccio e annulla due match point sul proprio servizio. Sascha, ormai senza più nulla da perdere, sembra essere tornato a esprimersi sui livelli del primo set e recupera uno dei due break di svantaggio, portandosi fino al 5-4. C’è ancora il tempo di annullare tre consecutivi match point con altrettanti scambi giocati tutti in spinta da Zverev, ma sulla sesta occasione la risposta del tedesco scappa via e consente a Tsitsipas di urlare al cielo la propria gioia.

Il tabellone completo

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement