Prima ancora di scendere in campo a Perth, l’Italia capitanata da Alberto Giraudo ha scoperto di essere eliminata dall’ATP Cup. Lo score conclusivo delle seconde classificate nel girone C e nel girone F – rispettivamente Belgio, 6 vittorie e il 55% di set vinti e Canada, 5 vittorie e il 60% di set vinti – hanno fatto sì che il team italiano non avesse alcuna possibilità di competere anche battendo gli Stati Uniti con ampio scarto.

Con le qualificazioni certe di Serbia (girone A), Gran Bretagna (girone C), Russia (girone D), Australia (girone F) e quella molto probabile della Spagna (girone B), largamente favorita contro il Giappone, sono cinque i gironi in grado di mandare ai quarti una seconda classifica. Va escluso infatti proprio il girone dell’Italia, fuori dai giochi assieme a USA e Norvegia. Per avere chance bisogna presentarsi al ‘tavolo delle seconde’ con un bilancio nei match uguale o superiore a 5-4 e una percentuale di set vinti non inferiore al 60%, ovvero quello del Canada. L’Italia poteva ambire al massimo a un 58% vincendo tutti i set contro gli Stati Uniti.

Al momento sarebbero qualificate Belgio e Canada, che ai quarti affronterebbero rispettivamente Spagna (salvo sorprese nella sfida col Giappone) e Serbia. Togliere la qualificazione alla squadra nordamericana e al Belgio è possibile per sette squadre: una tra Francia e Sudafrica, opposte nell’ultima sfida del gruppo A, una tra Spagna e Giappone, opposte nell’ultima sfida del gruppo B e una tra Croazia, Austria e Argentina, ovvero chi chiuderà al secondo posto in un gruppo E molto equilibrato.

Il Giappone ha la sfida più difficile ma è anche la squadra messa meglio, perché come la Croazia ha una vittoria in più delle altre contendenti; vincendo uno dei tre match contro la Spagna sarebbe quasi certo di passare. Proprio la Croazia sembra però favorita per chiudere il girone al primo posto e dunque potrebbe qualificarsi senza necessità di confronto con le altre seconde. Poi ci sono – con lo stesso score, 3 vittorie e 3 sconfitte, e in ordine di quoziente set – Francia, Austria e Sudafrica, a cui serve il 3-0 contro i transalpini per qualificarsi. Un po’ più indietro l’Argentina, che però può ancora qualificarsi come prima nel girone battendo la Croazia e sperando che la Polonia (già eliminata) faccia lo stesso con l’Austria. Dal calcolo abbiamo escluso la Spagna, poiché appare improbabile la sua sconfitta contro un Giappone; per i più pignoli, Nadal e compagni sono messi così bene che potrebbero qualificarsi anche perdendo 3-0.

Se qualcosa non vi è chiaro, forse può aiutarvi la consultazione del dettaglio di tutti i gironi e della classifica ‘virtuale’ delle migliori seconde. Trovate tutto qui.

GLI INCONTRI DI OGGI – Nella notte italiana e nella prima mattinata non ci sono stati grossi squilli, tant’è che il primo match a decidersi al terzo set è stato l’inutile – ma divertente – Pervolarakis-Millman (6-4 1-6 6-7 il punteggio finale) tra il n.2 della Grecia già eliminata e il n.2 dell’Australia già qualificata, che ha scelto di tenere a riposo de Minaur in vista dei quarti di finale promuovendo così Kyrgios a numero uno e generando l’affascinante sfida con Tsitsipas, tre tie-break di grandissimo tennis al termine dei quali l’ha spuntata l’australiano. Nello stesso girone, il Canada si è assicurato una buona posizione nel contest delle migliori seconde battendo 2-1 la Germania, con Zverev ancora nettamente sconfitto (da Shapovalov) e Struff che batte un Auger-Aliassime ancora un po’ titubante e si conferma unico baluardo della nazionale tedesca.

La Gran Bretagna offre un’ottima prestazione di squadra e batte 3-0 la Moldavia, chiudendo così la fase a gironi con l’ottimo bilancio di due tie vinti su tre e sei match vinti su nove che alla fine gli frutta la qualificazione come prima classificata, in virtù della vittoria del Belgio ai danni della Bulgaria. Grande beffa per la squadra capitanata da Dimitrov, che all’inizio di questa giornata addirittura vantava il primo posto nel girone ed era anche in vantaggio contro il Belgio dopo il primo singolare, vinto da Kuzmanov contro Darcis. Ci hanno pensato le rimonte di Goffin (su Dimitrov) e della coppia Gille/Vliegen (su Dimitrov/Lazarov) a ribaltare completamente la situazione.

Ancora un 3-0 per la Russia, che ai quarti di finale affronterà da favorita la vincitrice del gruppo E. In questo momento è in testa la Croazia, ma può ancora succedere di tutto.

Questo il tabellone dei quarti di finale, ancora di là da completarsi:

Australia vs Gran Bretagna
Russia vs Vincitrice gruppo E
Serbia vs Seconda ‘migliore seconda’
Spagna/Giappone vs Prima ‘migliore seconda’